Conti spiati, Intesa assicura: «Nessun problema di sicurezza»

Nessun problema di sicurezza informatica, siamo tra i migliori al mondo da questo punto di vista. È quanto scrive banca Intesa San Paolo in una nota, sul caso dell’ex dipendente - Vincenzo Coviello, questo il suo nome - che avrebbe fatto migliaia di accessi irregolari ai conti correnti di diversi politici, tra cui quello della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e del governatore del Veneto, Luca Zaia (La Nuova Venezia)

La notizia riportata su altri giornali

Banca Intesa interviene nello scandalo che ha travolto il suo ormai ex dipendente, Vincenzo Coviello, lo spione che in poco più di un anno ha eseguito 6.976 accessi abusivi alle banche dati, interrogando conti correnti, estratti conto delle carte di credito di «clienti — si legge nell’audit della banca … Non dovrà più accadere». (la Repubblica)

Il Consigliere Delegato di Intesa Sanpaolo Carlo Messina proporrà al Consiglio di amministrazione della banca, previsto per la prossima settimana, la nomina del generale di corpo d'armata dei Carabinieri Antonio De Vita nel ruolo di chief security officer di gruppo, nuova area a riporto del consigliere delegato con la responsabilità per la cyber security e la sicurezza. (Corriere della Sera)

Per cominciare a fugare le ombre provocate dallo spionaggio dei conti correnti e delle carte dei clienti dal bancario pugliese, già licenziato da Intesa Sanpaolo ad agosto, l’AD della banca Carlo Messina proporrà la nomina del Generale dei Carabinieri De Vita come Cyber Security Officer del Gruppo (FIRSTonline)

Intesa Sanpaolo chiede scusa ai clienti: «Siamo dispiaciuti per le violazioni, non si ripeteranno»

MILANO (l'Adige)

«Come noto - è detto nella nota - un dipendente infedele della nostra Banca, con un comportamento che ha gravemente violato le norme, i regolamenti e le procedure interne, ha consultato dati e informazioni riguardanti alcuni clienti in modo ingiustificato. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Un volto noto delle forze dell’ordine italiane approda ai vertici del più grande gruppo bancario del paese. Il Consigliere Delegato di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, proporrà al Consiglio di Amministrazione la nomina del generale di corpo d’armata dei Carabinieri Antonio De Vita come nuovo Chief Security Officer del gruppo. (infodifesa.it)