Abi, da rinvio Dta 4 miliardi, ma è un costo per le banche
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"Complessivamente il maggior gettito derivante dal posticipo dell'utilizzo delle imposte anticipate (Dta) è nell'ordine dei 4 miliardi". Lo afferma l'Abi nella memoria sulla manovra depositata alla commissione Bilancio della Camera. Analizzando la misura contenuta in manovra che riguarda il contributo delle banche, l'Associazione bancaria italiana osserva: "Si tratta di meccanismi di rinvio nel tempo del recupero fiscale relative a componenti negativi di reddito che hanno già maturato i requisiti per la deducibilità secondo criteri di competenza. (Tuttosport)
Ne parlano anche altre fonti
Ecco quanto costerà la legge di bilancio a Intesa Sanpaolo, Unicredit, Banco Bpm e non solo Per effetto della legge di bilancio 2025, si stima che le banche verseranno in più allo Stato nel 2025 e 2026 la cifra di 4.068 milioni (2.542 nel 2025 e 1.526 nel 2026). (Start Magazine)
Ieri, però, a tenere banco, c’è stata anche la memoria depositata dall’Abi, l’associazione dei banchieri, presso la Commissione Bilancio. Deroghe alla stretta sul turnover nella pubblica amministrazione. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Il chiarimento è messo nero su bianco nella memoria che l'Abi, l'Associazione bancaria italiana, ha depositato in Commissione Bilancio alla (Secolo d'Italia)
Il rinvio dell'utilizzo delle imposte anticipate (Deferred tax assets, Dta) è una misura che potrebbe avere significative implicazioni finanziarie. È quanto si legge in una memoria depositata dall'Abi presso la commissione Bilancio della Camera in merito alla manovra. (il Giornale)
“Complessivamente il maggior gettito derivante dal posticipo dell’utilizzo delle imposte anticipate (Dta) è nell’ordine dei 4 miliardi di euro. Si tratta di meccanismi di rinvio nel tempo del recupero fiscale relative a componenti negativi di reddito che hanno già maturato i requisiti per la deducibilità secondo criteri di competenza. (LAPRESSE)
contiene Quest’anno sembra che i soldi dalle banche arriveranno davvero, non però attraverso un’imposta straordinaria sugli “extraprofitti”, ma grazie a una sorta di prestito. (Pagella Politica)