Lavoro, patente a crediti: i numeri aggiornati

02/10/2024 INTERNO

Alle 24 di ieri, a conclusione della prima giornata di applicazione della patente a crediti per imprese e lavoratori autonomi operanti nei cantieri temporanei o mobili, attraverso il portale dei servizi INL erano state emesse 9.938 patenti, altre 2.166 risultavano salvate in bozza ed erano arrivate 204.347 autocertificazioni tramite PEC.Lo rende noto il Ministero del Lavoro precisando che "le operazioni di "accompagnamento" dei potenziali titolari di patente a crediti si stanno quindi svolgendo con regolarita', secondo le modalita' e i tempi prestabiliti". (LA STAMPA Finanza)

Ne parlano anche altre fonti

La patente a punti in edilizia (o patente a crediti) è già realtà. Entro il 31 ottobre, infatti, dovrà essere presentata la domanda per operare nei cantieri, pena lo stop dei lavori a partire dal 1° novembre. (idealista.it/news)

Per essere in regola in caso di eventuali controlli sulla patente a crediti, si consiglia di stampare la ricevuta di rilascio del sistema online e anche la PEC con l'autocertificazione inviata all'Ispettorato del Lavoro, visto che al momento la visualizzazione dei contenuti non è disponibile. (ingenio-web.it)

A poche ore dal via libera alla presentazione delle domande sono già oltre 8.500 le patenti a crediti rilasciate dall’Ispettorato Nazionale del lavoro. (Informazione Fiscale)

Il Ministero del Lavoro ha rilasciato i primi dati dopo la prima giornata di operatività del portale per la richiesta onlin della patente a crediti Risultano emesse 8.794 patenti, 1.846 sono in bozza. Sono inoltre pervenute circa 198mila autocertificazioni tramite PEC. (BibLus)

Dal 1° ottobre 2024 imprese e lavoratori autonomi impegnati in cantieri edili temporanei e mobili devono dotarsi di una patente a crediti (o a punti) per la sicurezza. La norma di riferimento per la patente a punti è l’art. (OggiMilazzo.it)

Savona. Dal primo ottobre per il comparto edile è attiva la cosiddetta patente a punti per il comparto edile che nelle intenzioni del legislatore dovrebbe migliorare la sicurezza sul lavoro. L'insieme degli interventi riguardano la formazione, la qualificazione delle imprese e i controlli attraverso i quali si auspica un miglioramento dei dati che al momento sono desolanti. (IVG.it)