Unicredit-Banco Bpm, Patuelli si chiama fuori: “Abi non è parte, decidono mercato e vigilanza Ue”

MILANO – L’Abi si chiama fuori dalla partita Unicredit Banco-Bpm, parlando a margine del salone dei pagamenti il presidente Antonio Patuelli ha detto di volersi astenere da valutazioni. “L’Abi non è parte in queste vicende e non è nemmeno un'autorità di vigilanza. Guardiamo e constatiamo la grande vivacità del mercato bancario italiano, che è lontanissimo dalla foresta pietrificata, e constatiamo… (la Repubblica)

Su altre fonti

C’è un altro dato di fatto, più tecnico e strategico che finanziario: l’offerta di Piazza Gae Aulenti per l’integrazione espone Banco Bpm alla passivity rule cioè paralizzerà il board che non potrà effettuare operazioni per non ledere la valutazione dell’offerta e «condizionerà la flessibilità strategica» nelle operazioni straordinarie su Anima (offerta per rilevarla a 1,6 miliardi tramite Banco Bpm Vita), inclusa una revisione del prezzo visto che oggi è sopra quello di Opa, e su Mps, «determinandosi così un quadro di elevata incertezza», come evidenziato dal board del Banco Il cda non potrà avviare strategie difensive anche se ha messo in chiaro che non sarà trascurata «alcuna opzione strategica che possa ulteriormente contribuire all’obiettivo di creare valore per gli azionisti». (Corriere della Sera)

Quel poco che di veneto ancora rimaneva della storica eredità delle banche Popolari di ottocentesca fondazione, potrebbe tra qualche mese prendere in via definitiva la residenza a Milano: piazza Gae Aulenti, citofonare Torre UniCredit (Corriere della Sera)

Le dichiarazioni di Matteo Salvini e Matteo Renzi hanno portato alla luce i dubbi che circondano l’operazione fino a minacciare l’uso del diritto di veto attraverso lo strumento del Golden Power. (Panorama)

Bpm avverte i dipendenti, 6mila licenziamenti se passa l’offerta Unicredit

Si tratta - secondo Giuseppe Castagna - di (Secolo d'Italia)

«Siamo una grande banca autonoma, italiana con una forte vocazione di vicinanza ai territori e alle Pmi, spina dorsale del nostro Paese. Dobbiamo continuare in questa direzione, rimanendo nel solco che abbiamo tracciato e continuando a fare bene il nostro mestiere, come abbiamo sempre fatto. (Il Sole 24 ORE)

La dirigenza di Banco Bpm ha allertato i propri dipendenti con una lettera firmata dall'amministratore delegato del gruppo Giuseppe Castagna. Avverte però soprattutto dei possibili esuberi che la banca subirebbe in caso l'operazione si concretizzasse: si temono 6mila licenziamenti. (QuiFinanza)