Incendio Scerne di Pineto: la Kemipol pronta a ripartire

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Rete8 INTERNO

Pubblichiamo integralmente la nota della Kemipol arrivata alla redazione del Tg8: “Lunedì 30 settembre 2024, un grave incendio si è sviluppato nel nostro sito produttivo di Scerne di Pineto. Nonostante i nostri sforzi per contenere le fiamme e limitarne gli effetti, siamo stati costretti, in pochi minuti concitati, a evacuare l’azienda, in attesa dell’intervento immediato delle forze dell’ordine. Fortunatamente, nessuno dei nostri collaboratori ha riportato ferite. (Rete8)

Se ne è parlato anche su altre testate

All’epoca, era il 21 giugno del 2009, l’azienda venne distrutta quasi al 50%: finirono in cenere macchinari, camion e un capannone. Le analisi dell’Arta Abruzzo allora rilevarono prevalentemente la presenza di idrocarburi aromatici derivanti dalla combustione delle plastiche, ma non furono trovati composti organici contenenti cloro, pericolosi per la salute in caso di combustione. (Rete8)

Dice ad Abruzzolive.tv il sindaco di Chieti, Diego Ferrara: "Sono molto preoccupato, perché l'azienda produce e lavora materie plastiche. C'è il potenziale pericolo, quindi, di esalazioni pericolose. Chiedo alla popolazione di tenere le finestre chiuse, almeno per la notte. (AbruzzoLive.tv)

Incendio Kemipol a Scerne di Pineto: l'Arta rileva «concentrazioni di sostanze chimiche potenzialmente dannose nell'aria». (ilmessaggero.it)

Nelle ore successive all'incendio si era sparsa la voce sulla probabilità che la copertura del fabbricato della Kemipol di Scerne di Pineto fosse in eternit o in pannelli come tutti si augurano. Incendio di Scerne di Pineto. (Il Trafiletto)

Due incendi in un giorno in Abruzzo Brucia la Mag.ma. Un grave incendio si è sviluppato a Chieti Scalo, in Abruzzo, in una fabbrica di materiali plastici. Le esalazioni hanno obbligato le autorità a chiudere scuole e università per la giornata. (Virgilio Notizie)

Prima l'incendio nell'azienda Kemipol di Pineto, preceduto da un boato, poi in serata il rogo divampato a Chieti scalo. Quando nel teramano era già emergenza, per via del vasto incendio scoppiato all'interno della fabbrica di solventi, in località Scerne di Pineto, un altro incendio si è sviluppato non molto lontano, interessando l'azienda Mag. (Il Capoluogo)