Arriva in sala "Padre Pio" secondo Shia LaBeouf e Abel Ferrara

Una scena di "Padre Pio", di Abel Ferrara con Shia Labeouf «Sono stato sedotto da Dio attraverso questo film, attraverso Pio e la sua storia perché Pio rende Dio accessibile». Queste le parole che Shia LaBeouf, attore americano dal passato turbolento ed ora convertito al cattolicesimo, aveva espresso nel 2022 in una intensa intervista in onda su Padre Pio Tv rilasciata a fra Francesco Di Leo, oggi Ministro dei Frati Minori della Provincia religiosa di Sant’Angelo e Padre Pio e all’epoca rettore del santuario di San Giovanni Rotondo, alla fine delle riprese del film Padre Pio di Abel Ferrara. (Avvenire)

Su altre fonti

Per presentarlo, in attesa dell’uscita, dopo l’anteprima mondiale all Giornate degli Autori di Venezia nel 2022, il regista è arrivato al 70esimo Taormina Film fest, diretto da Marco Müller. ‘Padre Pio’ di Abel Ferrara, con Shia Labeouf nel ruolo del santo di San Giovanni Rotondo, è finalmente pronto per le sale italiane: distribuito dal 18 luglio. (cinecittanews.it)

«Mi ha colpito il fatto che Padre Pio sia un secondo Cristo, un Cristo italiano. Così abbiamo letto i suoi libri, le sue bellissime lettere, siamo insomma entrati nella sua vita e colto tutto il suo grande carisma». (Il Centro)

In occasione del Taormina Film Festival, Abel Ferrara ha parlato del suo ultimo film con Shia Labeouf, Padre Pio, e ha affrontato l’argomento intelligenza artificiale. (BadTaste.it Cinema)

Intervista al regista Abel Ferrara sul film "Padre Pio", prima mondiale della versione italiana

Sarà nei cinema dal prossimo 18 luglio Padre Pio, film di Abel Ferrara che ne firma anche la sceneggiatura con Maurizio Braucci. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Anche nel nostro Cinema Palladino, come in tutte le sale cinematografiche italiane, dal 18 Luglio, arriva Padre Pio, il film diretto da Abel Ferrara, con la magistrale interpretazione, nei panni del Santo, di Shia LaBeouf: un racconto che intreccia la storia di San Giovanni Rotondo, all’indomani della Prima Guerra Mondiale, ed il percorso spirituale del giovane Frate. (Comune di San Giovanni Rotondo)

Che il regista americano Abel Ferrara fosse un genio della macchina da presa, lo sapevamo da anni. Lo incontro per questa intervista in un grande albergo di Taormina, E' elegante nel suo abito di lino bianco, è gentile e disponibile, ma so che ha personalità forte, e cerco subito di metterlo a suo agio perchè è che non ama le “trappole” giornalistiche, Il film già presentato a Venezia, arriva al festival grazie all'intelligenza del direttore Marco Muller, che sa distinguere una storia dall'altroa: questo è cinema vero ,arriva in anteprima mondiale e in versione italiana. (Liberoquotidiano.it)