Maria De Filippi, il commovente ricordo di Pietrangeli: “Perderlo è drammatico”
Paolo Pietrangeli, il saluto di Maria De Filippi. La comparsa di Maria De Filippi sui social è sempre stato un evento raro.
L’impegno al Maurizio Costanzo Show. Sue le parole di Contessa, suo l’impegno sociale che non ha mai abbandonato, fino all’ultimo.
Ha lavorato anche ad Amici di Maria De Filippi, negli anni in cui le case discografiche non partecipavano alle dinamiche della scuola, per poi passare a C’è posta per te
Maria De Filippi: Maurizio Costanzo, figlio, età e programmi. (DiLei)
La notizia riportata su altre testate
Raramente Maria De Filippi decide di intervenire sui social, ma in queste ore ha deciso di dare l’ultimo saluto all’amico e collega scomparso nella giornata di ieri, lunedì 22 novembre. Stiamo parlando di Paolo Pietrangeli, il regista, cantautore, attore, e scrittore che si è spento all’età di 76 anni. (Fidelity News)
Figlio del regista Antonio Pietrangeli e Margherita Ferrone, è riuscito a cambiare rotta artistica a e professionale, diventando un regista di successo molto apprezzato, in particolare sulle Reti Mediaset. (Tipiù)
Il re e la regina di Mediaset hanno voluto sottolineare come, una mancanza del genere, si farà di certo sentire nei palinsesti Mediaset Programmi come Amici, Maurizio Costanzo show e C’è posta per te portano la sua inconfondibile firma. (il Democratico)
A partire dagli anni 70, Paolo Pietrangeli divenne aiuto regista di Luchino Visconti in "Morte a Venezia" (1971) e di Federico Fellini in "Roma" (1972). Nel 1974 la prima opera come regista: "Bianco e Nero", un documentario sul mondo del neofascismo e dei settori eversivi dell'estrema destra. (TIMgate)
In tutte le musiche che hanno avuto, hanno o avranno anche in un futuro una qualche attinenza con il concetto di «popolo», dunque le musiche «popolari», una cosa è essenziale, e da non confondersi con la banalità della presenza ossessiva mediatica: il concetto di «divulgazione». (Il Manifesto)
Figlio d'arte (il papà è il regista Antonio Pietrangeli), già nel 1961 è attivo nella musica popolare militando nel Nuovo Canzoniere Italiano con brani folk e della tradizione popolare italiana. Parole dure, parole di battaglia che infuocarono gli studenti rivoluzionari del '69 e il movimento di lotta operaio. (il Giornale)