Cuneo, aliquote Irpef, detrazioni: ecco chi ci guadagna
La Legge di Bilancio 2025 prevede una serie di interventi fiscali che mirano a ridurre il cuneo fiscale e riformare le aliquote Irpef per i lavoratori dipendenti. Questi cambiamenti includono modifiche al sistema delle detrazioni fiscali e nuove soglie di deducibilità, con effetti differenziati a seconda dei livelli di reddito e della composizione familiare. Stimare a priori chi guadagnerà e chi perderà qualcosa non è semplice perché si incrociano diverse variabili. (il Giornale)
Su altre fonti
La premier Meloni, il ministro dell’Economia Giorgetti e il suo sottosegretario Leo, per non parlare di parlamentari e dirigenti di FdI cui è affidato il compito di diffondere la verità ufficiale, continuano a ripetere che la manovra di quest’anno taglia le tasse a lavoratori e lavoratrici, che loro si occupano di chi lavora e altri – leggi il sindacato – no. (Collettiva.it)
La Manovra 2025 porta significative novità per il taglio del cuneo fiscale, ridefinito per fornire un alleggerimento fiscale a diversi gruppi di lavoratori: ma secondo le recenti simulazioni della UIL penalizzerebbe i lavoratori a basso reddito. (lentepubblica.it)
La Manovra Finanziaria 2025 è in dirittura di arrivo e, come spesso accade, cambia pure l’IRPEF nel prossimo anno: il quotidiano Corriere della Sera , nella sua edizione on line, ha riportato i dettagli di ciò che potrebbe venir modificato o confermato. (iLMeteo.it)
Quest’anno sono cambiate le regole IRPEF che incidono sullo stipendio netto, ossia sulla retribuzione effettiva tolte tasse e ritenute, tenendo conto anche di possibili eventuali bonus e detrazioni fiscali spettanti. (PMI.it)
La Manovra 2025 da una parte ridisegna gli sgravi relativi al cuneo fiscale, dall’altra conferma (almeno per ora) l’impianto Irpef a tre aliquote per tre scaglioni di reddito che già conosciamo. (Corriere della Sera)
Il rischio era alto. E a correrlo erano tutti i dipendenti delle Funzioni centrali con retribuzioni vicine ai 35 mila euro. (PA Magazine)