Salvini: abbiamo bisogno di Musk, serve Starlink
Porte aperte a Elon Musk. Dopo la premier Giorgia Meloni nel coro degli amici di mister quasi tutto – da Tesla a X – si accomoda anche Matteo Salvini. Parla da ministro delle Infrastrutture italiane quando, ospite di Agorà su Rai 3, dice che "in Italia serve Musk perché serve la connessione di Starlink in Italia altrimenti ci sono troppe città che non sono perfettamente connesse". A differenza della presidente del Consiglio tiene a precisare di non aver sentito Musk "dopo le dichiarazioni di mercoledì" e ribadendo di avere "grande stima dell'imprenditore. (Italia Oggi)
Se ne è parlato anche su altre testate
I predecessori, anche i più sfrontati come Andreotti o Berlusconi, almeno avevano il buon gusto di circondarsi di persone che le norme le conoscevano, le avevano studiate e possedevano abbastanza esperienza per riuscire a torcerle a proprio vantaggio. (left)
Ma le trattative iniziate con Veneto, Lombardia, Piemonte e Liguria sulla devoluzione di alcune funzioni della Protezione civile non si bloccheranno: «La sentenza non incide sul lavoro che stiamo portando avanti con i negoziati avviati con le Regioni, che proseguiranno nelle prossime settimane», assicura il ministro Roberto Calderoli. (ilgazzettino.it)
La decisione della Corte Costituzionale sull’autonomia regionale accoglie parzialmente i ricorsi delle Regioni. Ma non ne sancisce l’incostituzionalità. Ora però è a rischio il referendum. (Open)
«No, da ministro dei Trasporti ho giornate abbastanza intense e stiamo sbloccando cantieri fermi da anni. «Se ho sentito Musk?» viene chiesto al leader della Lega. (Corriere della Sera)
«La decisione della Corte costituzionale, per quanto è possibile ricavare dal comunicato e in attesa del testo della sentenza, ha di fatto disarticolato la legge sull'Autonomia differenziata», premette Sandro Staiano, ordinario di diritto costituzionale e pubblico alla Federico II, non appena arriva la notizia della bocciatura della legge Calderoli da parte della Consulta. (ilmattino.it)
Ora toccherà all’approvazione del Collegato al Bilancio, nei prossimi giorni, per avere la piena normalizzazione della situazione gestionale dell’ente. (Frosinone News)