Preview Inter-Napoli - Inzaghi con l'undici top. Riecco anche Acerbi
È la grande sera di Inter-Napoli, squadre divise da un solo punto in classifica con i partenopei al momento in vetta ma reduci dal pesante rovescio interno con l'Atalanta. I nerazzurri, invece, sono in striscia positiva e il successo sull'Arsenal conferma il livello raggiunto ormai stabilmente. INTER – Inzaghi ha gestito le forze in Champions e adesso può tornare a schierare il suo undici migliore. (Fcinternews.it)
La notizia riportata su altri giornali
"Inzaghi parte con un vantaggio sul piano tecnico: Calhanoglu, il miglior regista del campionato scorso, non potrà confrontarsi con Lobotka, il miglior regista di due campionati fa, che andrà in panchina. (fcinter1908)
Fabio Capello, ex allenatore, è intervenuto sulle colonne de La Gazzetta dello Sport per analizzare la sfida tra Inter e Napoli in programma questa sera a San Siro: "Lo scudetto questa sera passerà da San Siro e viaggerà sui binari esterni dell’alta velocità. (Tutto Napoli)
Le suggestioni di Inter-Napoli potrebbero anche finire qui ma c'è l'inevitabile corollario di incroci che non possono lasciare indifferenti, visto che tre anni fa l'allenatore e il bomber della squadra ospite sono stati i grandi protagonisti di un altro tricolore, sempre a tinte nerazzurre, datato 2021. (Sport Mediaset)
Ne è sicuro il Corriere dello Sport mentre presenta il big match di questa sera a San Siro che decreterà quale delle due squadre andrà alla sosta in vetta alla classifica. Da una parte Antonio Conte e dall'altra Simone Inzaghi, che ha dimostrato contro l'Arsenal di conoscere anche un calcio molto italiano, alzando il muro davanti ai Gunners. (Fcinternews.it)
La posta in palio è altissima: il primo posto in classifica. L’Inter è obbligata a vincere per completare il sorpasso e presentarsi alla sosta da capolista solitaria. Antonio Conte ha alzato il muro della segretezza intorno al Napoli. (Napolipiu.com)
Per Inzaghi basta un pareggio per dare ogni volta carburante a chi lo accetta senza stimarlo, eppure la sua Inter vince e gioca meglio di quella di Conte Il “contismo” è quasi una religione. Il tecnico oggi del Napoli sembra avere seguaci, non semplici estimatori. (IlNapolista)