Gloria! L'energia della musica e di cinque ragazze: intervista alla regista esordiente Margherita Vicario da Berlino

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Un esordio sorprendente presentato in concorso oggi al Festival di Berlino. Gloria! racconta di cinque ragazze musicista di talento in un istituto religioso nel 1800. Incontro con Margherita Vicario, all’opera prima come regista. (ComingSoon.it)

Ne parlano anche altre fonti

«Gloria!» è ambientato nell’Ottocento, quando le donne potevano studiare musica ma non eseguirla in pubblico (Corriere della Sera)

Prodotto dall’etichetta Campana della MR. FEW, l’album “Santacaterina” vuole essere un progetto all’interno del quale la chitarra battente viaggia tra la world music, il Barocco, la musica sperimentale elettroacustica e quella d’avanguardia. (Corriere di Lamezia)

E mi immagino un viaggio. A un certo punto recita: “Mi fermo un momento, guardo il cielo sul tempio. (cinematografo.it)

Un esordio italiano in concorso al Festival di Berlino: si tratta di “Gloria!”, opera prima di Margherita Vicario, cantautrice e attrice che ha scelto di fare il grande passo posizionandosi anche dietro la macchina da presa. (Il Sole 24 ORE)

Un rumore. Un dettaglio. (Sentieri Selvaggi)

Gloria! è la storia di un doppio debutto: quello di Margherita Vicario, cantautrice e attrice romana, al suo esordio dietro la cinepresa con il suo primo film, presentato alla 74ª edizione del Festival internazionale del cinema di Berlino (Gay.it)