Claudio Cecchetto ad alzo zero: "Linus e la serie sugli 883? Quante bugie. E Amadeus..."
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Daniele Priori 31 ottobre 2024 «La fiction parla della leggendaria storia degli 883, io a Radio Cecchetto ho Mauro Repetto che quella storia l’ha vissuta davvero in prima persona e risponde con cognizione di causa perché lui c’era». Claudio Cecchetto, il talent scout-inventore degli 883 e di un’intera generazione di artisti, in questi giorni continua ad essere interrogato sulla serie Hanno ucciso l’Uomo Ragno in onda su Sky (Liberoquotidiano.it)
Ne parlano anche altre testate
Anche Mauro Repetto, “metà” degli 883, ha parlato della lite che ha visto protagonisti Max Pezzali e Claudio Cecchetto. Repetto ha anche chiarito il motivo della fine della band che ha conquistato l’Italia negli anni Novanta e a cui è stata dedicata la serie tv “Hanno ucciso l’Uomo Ragno – La leggendaria storia degli 883 Miniserie televisiva”, trasmessa su Sky (Virgilio Notizie)
Questa sera andranno in onda su Sky (e in streaming su Now) le ultime due puntate di “Hanno ucciso l’Uomo ragno - La leggendaria storia degli 883”, una serie che sta registrando ascolti record e grande entusiasmo da parte del pubblico: merito di una narrazione divertente e ben ritmata, di canzoni appartenenti alla memoria collettiva, di un duo di attori (Elia Nuzzolo e Matteo Oscar Giuggioli) ben scelti come protagonisti. (Torino Cronaca)
E' una risposta al veleno quella di Debora Pelamatti, moglie di Max Pezzali dal 2019, a Claudio Cecchetto, il fondatore di Radio Deejay che per primo scoprì il talento del cantante e frontman degli 883 (L'HuffPost)
Qualcosa poi, in quella macchina perfetta, si è rotto (ma non in modo "tagliente"). Max Pezzali e Mauro Repetto hanno saputo raccontare in modo innovativo le storie di ognuno di noi, regalando brani che rimarranno per sempre nella storia della musica italiana e che hanno accompagnato diverse generazioni. (R101)
Il successo della serie Hanno ucciso l’Uomo Ragno – La leggendaria storia degli 883, disponibile su Sky, completa come meglio non si potrebbe il percorso che negli ultimi due anni ha visto tornare fortemente in hype la musica degli 883. (Open)
Nei giorni in cui sta spopolando la serie Sky "Hanno ucciso l'Uomo ragno - La leggendaria storia degli 883", il noto produttore è tornato sulla fine del sodalizio professionale col cantante dicendo: "Riconoscenza è sinonimo di intelligenza: più una persona è intelligente, più è riconoscente. (Liberoquotidiano.it)