Disturbi alimentari e la mappa dei centri aggiornata. Il commento: «Non ci sono investimenti»

Quale quadro emerge dalla mappa aggiornata dei Centri dedicati ai disturbi alimentari in Italia, presentata ieri a Roma (ne abbiamo parlato , ndr)?«Possiamo dire che manca tutto — commenta Stefano Erzegovesi, psichiatra, nutrizionista, esperto in nutrizione preventiva e disturbi alimentari —: ambulatori multidisciplinari, servizi diurni (tipo day hospital), posti letto per ricoveri e strutture residenziali di tipo comunitario, cioè tutti i quattro livelli di assistenza necessari». (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

Mila decessi nel 2023 per disturbi alimentari in adolescenti e preadolescenti: dalla vigoressia all’anoressia. INTERVISTA a Claudio Calzi Di (Orizzonte Scuola)

Il primo censimento associativo è contenuto nell’aggiornamento della mappatura territoriale disponibile sulla piattaforma piattaformadisturbialimentari.iss.it dell’Istituto Superiore di Sanità pensata per rendere visibile in tempo reale le informazioni dei Servizi e agevolare l’accesso alle cure e agli interventi più appropriati per le persone affette da tali disturbi e sostenere le loro famiglie. (Vita)

I disturbi alimentari sono patologie complesse che richiedono cure specialistiche fornite da equipe multidisciplinari (formate da: psicologo, psichiatra, pediatra, internista, nutrizionista, dietista, infermiere, tecnico della riabilitazione psichiatrica e motoria, assistente sociale) e basate su diversi livelli di assistenza, a seconda delle esigenze di salute del paziente: dall’ambulatorio al Centro diurno, alla residenza riabilitativa, ai ricoveri in ospedale per le emergenze. (Corriere della Sera)

In Italia 180 strutture dedicate ai disturbi alimentari

La Fada si occupa da anni di star vicino alle famiglie e di indirizzare i pazienti per trovare la cura il prima possibile. I disturbi del comportamento alimentare sono un problema che affligge moltissimi individui, di tutte le età e di ogni genere. (il Resto del Carlino)

DISTURBI ALIMENTARI, STASERA L’INCONTRO DELL’ASSOCIAZIONE “CRESCERE” (Certa stampa)

I dati sono stati presentati oggi al convegno "La mappatura territoriale dei centri dedicati ai disturbi della nutrizione e dell'alimentazione: le associazioni e i servizi di cura" tenutosi all'Istituto, organizzato dal Centro nazionale dipendenze e doping (Cndd) che ha realizzato il lavoro con il supporto del ministero della Salute-Ccm. (Alto Adige)