A Scampia piangiamo i morti della Vela Celeste, ma non dimentichiamo la Terra dei Fuochi

“Scampia di Napoli, periferia che purtroppo oggi diventa il centro dell’attenzione di tutti non per la sua rinascita, ma perché ancora una volta l’odore della morte e della paura pervade le sue vie e i cuori dei suoi abitanti”. Don Mimmo Battaglia, Arcivescovo di Napoli Scampia è il quartiere di Napoli a maggiore concentrazione di verde pubblico della città. Nonostante questo, anzi, proprio per questo, Scampia (insieme a Mugnano e Chiaiano) è il quartiere che registra da decenni la maggiore concentrazione di cancro da inquinamento ambientale insieme a Napoli ovest (Bagnoli) e Napoli est (San Giovanni Barra Ponticelli). (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri media

Sette giorni dopo quel boato nella notte, mentre in ospedale sono tuttora ricoverati sette bambini e tre adulti, il popolo di Scampia scende in piazza Dante e poi sfila in corteo chiedendo soluzioni per gli sfollati del crollo della Vela Celeste. (La Repubblica)

Emerge dal bollettino medico relativo alle sette pazienti ricoverate al Santobono. e B. (ilmattino.it)

Le due piccole pazienti rispettivamente di 7 e 4 anni, ricoverate in Terapia Intensiva Pediatrica nell’ospedale Santobono di Napoli, sono state estubate. In mattinata, fanno sapere dal nosocomio pediatrico, le piccole, coinvolte nel crollo della vela celeste a Scampia, “sono state sottoposte alle procedure di svezzamento dall’assistenza respiratoria (estubate) con soddisfacente riscontro clinico strumentale”. (LAPRESSE)

Crollo Scampia, migliorano le bimbe di 7 e 4 anni in intensiva

Nel bollettino medico emesso oggi mercoledì 31 luglio dal Santobono, sulle 7 bimbe ferite nel crollo alla Vela Celeste di Scampia, ci sono alcune notizie confortanti, pur nella gravità complessiva dello scenario. (Fanpage.it)

Dopo il crollo del ballatoio alle Vele di Scampia, si cercano soluzioni per i tanti sfollati. «Obiettivo primario è accelerare i lavori che sono legati alla costruzione delle nuove abitazioni. Così da dare una soluzione definitiva a questo problema che si trascina ormai da oltre 40 anni». (Quotidiano del Sud)

Migliorano le condizioni di salute delle due bimbe più gravi ricoverate nell’ospedale pediatrico Santobono di Napoli la sera di lunedì scorso dopo il crollo del ballatoio nella vela celeste di Scampia. (anteprima24.it)