Che effetto hanno avuto le sanzioni contro la Russia e i dazi contro la Cina
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Dopo 1.000 giorni di guerra e il ritorno di Trump alla Casa Bianca, vale la pena fare un bilancio delle sanzioni occidentali contro la Russia e dei dazi americani contro la Cina. La cosa sorprendente è che entrambe le misure hanno in parte fallito per ragioni grossomodo simili. Hanno tentato di bloccare una certa quantità di scambi commerciali, ma la globalizzazione ha trovato vie alternative. Che effetto hanno avuto i dazi sulla Cina Esaminiamo prima il caso dei dazi. (Forbes Italia)
La notizia riportata su altri media
E questo perché ad un certo punto bisognerà porre fine alle ostilità, per frenare la spesa militare, e riconvertire l'industria, oggi tutta puntata sulla produzione di armamenti. Il tracollo registrato da rublo negli ultimi giorni è un termometro della grande crisi che colpirà la Russia, oggi sostenuta da un'economia di guerra che stimola l'occupazione e la crescita economica. (QuiFinanza)
È la risposta americana alle minacce nucleari di Vladimir Putin ad aver innescato il tracollo del rublo. (L'HuffPost)
"A mio avviso la situazione è sotto controllo e non c'è assolutamente motivo di farsi prendere dal panico": così il presidente russo Vladimir Putin ha commentato il calo del rublo, che ieri ha raggiunto i 120 rubli per un euro, cioè il livello più basso dal marzo del 2022, quando l'invasione dell'Ucraina da parte delle truppe russe era iniziata da alcune settimane. (Corriere del Ticino)
E così le famiglie stanno morendo. La Russia a questo ritmo collassa», dice Evgeny Suvorov, economista della Banca Centrocredit. (La Stampa)
Crisi del rublo Fatti principali del 28 novembre 2024 (Tp24)
In ogni caso, siamo lontanissimi dai livelli di agosto, quando bastavano 84 rubli per comprare un dollaro. Sono arrivati a servire fino a 120 rubli per 1 dollaro nella seduta di ieri, anche se ufficialmente adesso lo scambio avviene a circa 110,70. (InvestireOggi.it)