Sgombero a Torre Maura, le forze dell’ordine nel covo dei latinos: avevano occupato l’ex hotel Jonio
Un altro sgombero per i latinos. Dopo Cinecittà, via anche la nuova occupazione a Torre Maura, periferia Est di Roma. Le operazioni in via Silicella sono partite all’alba, con un gran numero di agenti della polizia, vigili urbani e carabinieri piazzati davanti all’ex hotel Jonio. Lì gli occupanti, tra cui ci sono anche diversi borseggiatori che ogni giorno fanno su e giù sulla linea A della me… (Repubblica Roma)
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Sgombero a tempo di record a Torre Maura nel Municipio VI-Le Torri, l'unico amministrato dal centrodestra nella Capitale. (Secolo d'Italia)
Presenti anche donne incinta e bambini di cui uno di appena cinque giorni. Le forze dell’ordine sono intervenute per liberare lo stabile in via Silicella, nel quartiere Torre Maura a Roma, occupato venti giorni fa da un gruppo di persone di origine peruviana provenienti dall’ex hotel Cinecittà (ilmessaggero.it)
Presenti anche donne in cinta e bambini, di cui uno di appena cinque giorni. L’operazione di “deflusso volontario”, come specificato dagli agenti, riguarda circa 96 persone di cui 25 nuclei famigliari. (Corriere TV)
Una ragazza che si trovava dentro l’edificio, interpellata dall’agenzia LaPresse, ha raccontato di essere stata costretta a pagare alcune delle persone responsabili dell’occupazione: “Quando siamo stati mandati via dall’hotel Cinecittà non sapevo dove andare – ha raccontato – ero in strada e sono stato avvicinata da un signore anche lui peruviano che mi ha chiesto se volevo andare con loro lì a Torre Maura (Il Fatto Quotidiano)
Le forze dell’ordine sono intervenute per liberare lo stabile in via Silicella, nel quartiere Torre Maura a Roma, occupato venti giorni fa da un gruppo di persone di origine peruviana provenienti dall’ex hotel Cinecittà (LAPRESSE)
Gli occupanti hanno opposto resistenza, anche perché insieme ai poliziotti sono entrati anche dei borseggiatori, ma alla fine hanno lasciato la struttura. Le operazioni sono partite all'alba e riguardavano circa 96 persone. (Repubblica Roma)