Newsletter dell'Ordine Provinciale di Roma dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri

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Dire SALUTE

INDICE Condividi Tweet Sciopero medici, Anelli: "Vicini ai colleghi che protestano per dignità professionale, Schillaci intervenga per sciogliere i nodi" Roma, 24 ott. - Vicinanza, da parte di tutta la Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, ai colleghi della dipendenza che hanno indetto, per il 20 novembre prossimo, uno sciopero nazionale di protesta contro la Manovra. (Dire)

Ne parlano anche altri media

C’è grande delusione tra medici e infermieri per il testo della terza manovra del governo Meloni. I fondi per la Sanità – dopo l’annuncio iniziale di risorse complessive superiori ai 3 miliardi – sono in realtà pari ad appena 1,3 miliardi. (Il Fatto Quotidiano)

Dopo mesi nei quali si sono moltiplicate le richieste d’attenzione e i campanelli d’allarme per una situazione non più sostenibile, tanto per i medici che per i pazienti, FIMMG, FIMP, FMT, SMI, SNAMI e il SUMAI Assoprof non vedono oggi altra soluzione che avviarsi verso una protesta unitaria dei medici convenzionati con il Servizio sanitario nazionale che solidifichi e renda univoco il disagio dei professionisti già espresso dalla area della dipendenza medica e infermieristica. (- DottNet)

“Gimbe oggi certifica che la manovra in materia sanitaria sarà un bagno di sangue per le Regioni: non ci sono fondi per pagare in modo adeguato medici e infermieri, né per garantire le prestazioni richieste dai cittadini e tagliare le liste d’attesa. (varesenews.it)

Manovra del governo Meloni, Boccardo (Uil): “Solite promesse mancate”

Un dilemma morale da cui è difficile uscire. Il 20 novembre sciopererà? «Non lo so ancora. (La Stampa)

La manovra per il 2025 avrebbe dovuto contenere molti più fondi per la sanità pubblica e lanciare diverse misure che il governo Meloni aveva promesso. Ma, per la maggior parte, questo non è avvenuto. (Fanpage.it)

TERMOLI. «Dalle parole ai fatti la legge di Bilancio presentata “tradisce le promesse” per la Sanità, penalizzati anche i pensionamenti pubblici e in larga parte i servizi pubblici, gli Enti locali e la Scuola». (Termoli Online)