Lutto nazionale in Francia per ciclone Chido a Mayotte
Parigi, 23 dic. Bandiere a mezz'asta in tutta la Francia per il lutto nazionale decretato dal presidente Emmanuel Macron in solidarietà con Mayotte, colpita dieci giorni fa dal ciclone Chido, che ha devastato l'arcipelago e causato la morte di almeno 35 persone nel dipartimento d'Oltremare francese. Lo stesso Macron - recatosi giorni fa a Mayotte per una visita di due giorni - ha osservato un minuto di silenzio all'Eliseo, unendosi personalmente all'osservanza del lutto. (Tiscali Notizie)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Continua la ricerca di sopravvissuti a Mayotte dopo il passaggio del ciclone Chido. Le truppe francesi e i vigili del fuoco, intanto, prestano soccorso alle vittime per strada. Una settimana dopo la tempesta che ha devastato l'arcipelago prosegue l'emergenza con gli ospedali sovraccarichi e i medici che avvertono del rischio crescente di epidemie come il colera a causa della mancanza di acqua pulita e di elettricità. (Il Sole 24 ORE)
Il passaggio del ciclone Chido sul Mozambico nei giorni scorsi ha provocato almeno 94 morti , secondo l’ultimo bilancio aggiornato diramato dalla protezione civile del Paese dell’Africa del sud affacciato sull'Oceano Indiano. (Gazzetta del Sud)
Il presidente francese Emmanuel Macron osserva un minuto di silenzio all'Eliseo, mentre la Francia osserva una giornata di lutto nazionale in solidarieta' con Mayotte, l'arcipelago dell'Oceano Indiano devastato dal mortale ciclone Chido. (Tiscali Notizie)
Dal 14 dicembre nel dipartimento più povero della Francia, gli operatori umanitari sono al lavoro per ripristinare servizi essenziali come acqua, elettricità e reti di comunicazione. (Corriere del Ticino)
PUBBLICITÀ La Francia celebra le vittime del ciclone Chido con una giornata di lutto nazionale. Sul posto, la situazione è ancora drammatica, con i medici costretti a curare le persone in strada (Euronews Italiano)
Il presidente francese, che ha osservato il minuto di silenzio all'Eliseo, ha invitato tutti i connazionali ad aderire all'iniziativa mentre i servizi pubblici del Paese hanno riaperto questa mattina con le bandiere a mezz'asta. (Corriere del Ticino)