'Fattore umano più di tecnologia. Ecco perchè succede'. L'esperto sul furto di dati
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Le migliaia di fascicoli e dati trafugati dai database dello Stato rappresentano una situazione “senza precedenti per la nostra democrazia visto il volume dei dati in gioco” dove “il fattore umano ha dimostrato di essere ancora più incisivo rispetto a quello tecnologico, anche a questi livelli”. A dirlo all’Adnkronos è Stefano Traverso, co-fondatore e capo strategia innovazione di Ermes Cyber Security, azienda torinese specializzata nel prevenire minacce nell’ambito della cyber sicurezza. (Adnkronos)
Su altre fonti
Perché? «Com’è possibile che nel 2024, in un tempo in cui le informazioni sono milioni e facil… (la Repubblica)
Fasi e tecniche di violazione Per capire come una banca dati di una Procura o di un Ministero possa essere violata, occorre considerare alcune delle vulnerabilità comuni nelle infrastrutture istituzionali e le tecniche sfruttate dagli attaccanti. (Ottopagine)
Ora è consulente alla Sicurezza per il Comune di Roma. Poli… (La Stampa)
Ansa (Avvenire)
La Direzione distrettuale antimafia di Milano indaga su un «gigantesco mercato di informazioni riservate»: una serie di furti dalle più importanti banche dati italiane che agita non solo gli ambienti della politica, ma anche quelli dell'economia e del mondo delle imprese. (RaiPlay Sound)
Il caso dossieraggi? "Ne penso tutto il male possibile. E' un cancro che rischia di diventare ormai in metastasi dal punto di vista del furto dei dati, dell'utilizzo dei dati, del ricatto che si fa con questi dati". (la Repubblica)