Mondiali in vasca corta a Budapest: quarta medaglia per Alberto Razzetti, record italiano per Silvia Di Pietro
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Altro che droni alieni in volo sugli Stati Uniti: i marziani sono atterrati a Budapest, ai mondiali di nuoto in vasca corta, dove cadono primati e “muri” sotto le bracciate di tutto il mondo, che anche nel nuoto è sempre più globale, adesso anche le etnie che venivano ritenute “disadatte” conquistano medaglie e record, anche perché non era una questione di pelle e ossa, ma piuttosto di cultura e opportunità. (ilmattino.it)
La notizia riportata su altri giornali
Leggi tutta la notizia A Budapest va in archivio anche la penultima giornata della rassegna iridata in vasca corta con il venticinquenne ligure... (Virgilio)
E' in finale ai Mondiali di nuoto in vasca corta nei 4x100 la staffetta azzurra mista mixed, che si affaccia per la prima volta sul palcoscenico internazionale. (Quotidiano Sportivo)
"Stamattina va bene così. Il venticinquenne che vive e si allena a Livorno con Stefano Franceschi, è per ora quinto nelle eliminatorie regolate dal ventinovenne britannico Max Litchfield, in 4'00"37. (Sport Mediaset)
In attesa delle finali del pomeriggio, nelle ultime ore è caduto un record del mondo, un record dei campionati e sono arrivate conferme e sorprese in casa Italia. Quinta mattinata di batterie ai mondiali in vasca corta di Budapest (NUOTO UNO STILE DI VITA)
Leonardo Deplano, Alessandro Miressi, Silvia Di Pietro e Sara Curtis hanno ottenuto la prima vittoria degli azzurri in questa edizione, battendo il Canada, secondo, e la Polonia. Con il tempo di 1'28"50 gli azzurri hanno preceduto di un decimo il Canada e di tre la Polonia, portando a quattro le medaglie dell'Italia, dopo i tre argenti conquistati nei giorni precedenti. (LaC news24)
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