Ucraina, Zelensky: le operazioni nel Kursk continuano, le truppe di Kiev non sono affatto circondate

Ucraina, Zelensky: le operazioni nel Kursk continuano, le truppe di Kiev non sono affatto circondate

Roma, 15 mar. – Le operazioni delle forze armate ucraine nel Kursk continuano e le unità di Kiev non sono affatto circondate come affermano i russi: lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un messaggio diffuso sui social network.“La concentrazione delle forze russe indica che Mosca intende continuare a ignorare la diplomazia. È chiaro che la Russia sta prolungando la guerra, e siamo pronti a fornire ai nostri partner tutte le informazioni reali sulla situazione al fronte, nella regione di Kursk e lungo il nostro confine”, ha continuato Zelensky. (Agenzia askanews)

La notizia riportata su altri giornali

Un ritiro "catastrofico" tra fuoco incessante, colonne militari distrutte, attacchi continui di droni russi, secondo cinque testimonianze raccolte dalla Bbc. Parlano così i soldati ucraini che si ritirano dal fronte nella regione russa del Kursk, teatro dell'offensiva lanciata nell'agosto dello scorso anno dalle forze di Kiev che non hanno più il controllo di Sudzha, la città più grande finita nelle loro mani. (Adnkronos)

Una ritirata volontaria, funestata da una pioggia di droni. I soldati ucraini stanno lasciando la regione di Kursk nelle condizioni peggiori possibili, come se la Russia volesse dare loro l’ultima lezione, quella definitiva. (Avvenire)

"Come un film dell'orrore". Così i soldati ucraini descrivono la ritirata dal fronte nella regione russa del Kursk, dove, nell'agosto dello scorso anno, le forze di Kiev avevano lanciato un'offensiva. (il Giornale)

Altri due villaggi del Kursk riconquistati da Mosca. I russi ammassano truppe al confine nord-orientale

A diffondere le immagini il ministero della Difesa russo. I russi avanzano nel Kursk, la (prima) conferma di Kiev: «I soldati di Putin nel centro di Sudzha» L'avanzata russa L'armata russa continua a guadagnare terreno nel Kursk e secondo Kiev la strategia di Mosca in questa zona del fronte mira a obiettivi più ambiziosi: sfondare verso il nord dell'Ucraina. (ilmessaggero.it)

Di Enrico Oliari – L’offensiva ucraina nella regione russa di Kursk aveva preso il via il 6 agosto dello scorso anno, e aveva gli obiettivi quello di alleggerire la pressione nel Donbass attraverso il richiamo dei militari russi, quello di prendere il controllo della locale centrale nucleare e quello di porre l’Ucraina in una situazione di peso nel quadro di eventuali trattative per la cessazione delle ostilità. (Notizie Geopolitiche)

L’armata russa continua a guadagnare terreno nel Kursk e secondo Kiev la strategia di Mosca in questa zona del fronte mira a obiettivi più ambiziosi: sfondare verso il nord dell’Ucraina. (QUOTIDIANO NAZIONALE)