Necci protagonista alla fiera dell’editoria

Necci protagonista alla fiera dell’editoria
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il Resto del Carlino INTERNO

Direttrice delle Gallerie Estensi, Alessandra Necci è stata fra i protagonisti della Buchmesse di Francoforte, la fiera internazionale del libro che in questa edizione ha visto l’Italia come Paese ospite d’onore. "Il potere delle regine e dei leoni" è stato l’incontro che ha fatto abbracciare i bestseller biografici della professoressa Necci ai celebri romanzi di Stefania Auci, autrice della saga de "I leoni di Sicilia". (il Resto del Carlino)

Su altre testate

(Adnkronos) – Si chiude domenica la Fiera del Libro di Francoforte 2024, edizione in cui l’Italia è tornata a rivestire dopo 36 anni il prestigioso ruolo di Ospite d’Onore. (OglioPoNews)

Con un fitto programma di incontri, letterari e professionali, l’Italia ha piantato le sue ‘Radici nel futuro’. Con la cerimonia di passaggio del testimone con le Filippine, cala il sipario sulla Fiera del Libro di Francoforte 2024. (Adnkronos)

Buchmesse, Mazza: slalom tra le polemiche, ma ce l'abbiamo fatta 20 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Buchmesse, chiude la fiera: Italia passa testimone alle Filippine

C'è una terra protagonista alla Buchmesse, la fiera del libro di Francoforte, conclusa ieri. Oltre al rilievo dato agli scrittori partenopei, tra cui Maurizio de Giovanni ed Erri De Luca che hanno tenuto interventi seguitissimi, e i quattro volumi di Fabrizia Ramondino acquistati durante la fiera dal marchio New Directions per il mercato statunitense, un vero successo di pubblico ben 40mila visitatori, i quattro quinti di quelli totali in fiera è stato registrato dalla mostra «Sotto un cielo antico. (ilmattino.it)

Che cosa ci lascia in eredità la 76° edizione della Buchmesse di Francoforte (16-20 Ottobre 2024), la prima, da 36 anni, con l’Italia ospite d’onore? Tra le tante, sterili polemiche della vigilia (tutte giocate su assenze/discriminazioni inventate), al di là delle stanche, ripetitive dichiarazioni di chi ha paventato – per l’Italia – derive antidemocratiche (in testa i presentissimi Antonio Scurati e Roberto Saviano), accantonati gli appelli di chi aveva visto una presenza italiana “isolana” e sostanzialmente provinciale (fino a parlare di “fiera della salamella”), a rimarcare la partecipazione italiana alla Fiera del libro di Francoforte rimangono le vendite di diritti e attenzioni record nei confronti della nostra editoria (rappresentata da oltre 230 tra editori e agenti letterari), nuovi e significativi contatti a livello internazionale, un programma culturalmente ricco, segnato dal titolo guida “Radici del futuro”, ovviamente contestato dai soliti noti, espressione del senso del tempo nelle sue tre dimensioni: quello del passato come memoria, del presente come intuizione e scintilla creativa, in grado di proiettare memorie e cultura verso il futuro. (Secolo d'Italia)

– Si è conclusa con la cerimonia di passaggio delle consegne tra Italia e Filippine la 76esima edizione della Buchmesse di Francoforte. Milano, 20 ott. (Agenzia askanews)