Corruzione al Parlamento europeo, arrestati lobbisti di Huawei: dietro ci sarebbe Valerio Ottati
Almeno 15 deputati del Parlamento europeo sarebbero al centro dell’inchiesta sulla corruzione nell’emiciclo di Bruxelles. A loro sarebbero stati offerti migliaia di euro, cellulari, biglietti esclusivi per partite dell’Anderlecht e altri vantaggi in cambio di una promozione degli interessi di Huawei. Chi c'è dietro all'indagine sulla corruzione al Parlamento europeo La retata e l'arresto di alcuni lobbisti L'indagine su Huawei e il Parlamento europeo La reazione del Parlamento europeo Chi c’è dietro all’indagine sulla corruzione al Parlamento europeo Secondo Le Soir, al centro del caso ci sarebbe l’italiano Valerio Ottati, 41enne dirigente dell’azienda che in passato avrebbe lavorato per 10 anni come assistente di almeno due eurodeputati italiani, uno dei socialisti (S&D) e uno del Partito popolare europeo (Ppe). (Virgilio Notizie)
Se ne è parlato anche su altre testate
è il direttore affari pubblici dell'ufficio Huawei all'Ue e che in passato ha ricoperto il ruolo di assistente parlamentare di due ex eurodeputati italiani. Al momento non risulta indagato alcun parlamentare europeo, "ma non è escluso che nel corso delle indagini la Procura federale belga chieda la revoca dell'immunità parlamentare di diversi eletti". (Il Sole 24 ORE)
Uffici parlamentari perquisiti, sigilli alle stanze, manager indagati. Con almeno una decina di eurodeputati … (Il Fatto Quotidiano)
Esclusivi biglietti per partite di calcio, costosi smartphone, viaggi di lusso in Cina e bonifici in denaro sonante. Sono i “benefit” con i quali, secondo l’indagine aperta dalla Procura federale belga, i lobbisti al soldo della società cinese di telefonia Huawei avrebbero corrotto almeno 15 eurodeputati sia in carica che delle precedenti legislature. (LA NOTIZIA)
In questa guida, scoprirai tutti i vantaggi delle macchine per palestra, in particolare delle macchine isotoniche multifunzione, come scegliere il modello più adatto alle tue esigenze e i consigli utili per il loro utilizzo e manutenzione. (CagliariNews24.com)
La polizia belga ha perquisito case e uffici di 21 persone nel corso di un'indagine per corruzione che coinvolge il Parlamento europeo, e che vede al centro il gigante hi tech cinese Huawei. Quasi tutti gli arrestati sono lobbisti legati proprio a Huawei, sospettati di aver corrotto diversi europarlamentari per favorire gli interessi dell'azienda nell'Unione. (Corriere della Sera)
Oggi però il nome di Ferrandino to… Delle disavventure giudiziarie di Giosi Ferrandino, ex europarlamentare del Partito democratico, sindaco di Ischia, si è detto molto: arrestato nel 2015 per corruzione (22 giorni in carcere, tre mesi ai domiciliari) è stato poi assolto da tutte le accuse. (la Repubblica)