Scontro furgone-bus a Ischia, morto 27enne

ISCHIA. È morto il 27enne coinvolto questa mattina in uno scontro frontale tra il furgone che guidava e un bus dell’Eav. L'incidente si è verificato in via Michele Mazzella, una delle strade più trafficate dell'isola d'Ischia, dove il furgone, per motivi ancora da chiarire, si è scontrato violentemente con il mezzo pubblico. A seguito dell'impatto, il giovane ha riportato lesioni gravissime ed è stato immediatamente trasportato all'ospedale Rizzoli di Ischia in codice rosso (ROMA on line)

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A cura di Nico Falco 45 (Fanpage.it)

Non ce l'ha fatta il 27enne ischitano protagonista questa mattina di un drammatico incidente stradale in via Michele Mazzella. Il ragazzo era stato condotto all'ospedale Rizzoli di Lacco Ameno in condizioni disperate e qui sottoposto subito a un delicato intervento chirurgico prima che i sanitari ne disponessero il trasferimento al Cardarelli di Napoli. (ilmattino.it)

Molto violento l'impatto, a causa del quale la cabina del furgone si è accartocciata e il conducente è rimasto incastrato tra le lamiere; è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco per liberarlo. (Fanpage.it)

Grave incidente a Ischia, scontro tra furgone e autobus Eav: morto 27enne, 6 i feriti

Prima i medici del Rizzoli e poi quelli del Cardarelli di Napoli non sono riusciti a tenere in vita, nonostante i due interventi e diverse trasfusioni di sangue, il giovane Maurizio Di Masa che ha trovato la morte nel porter che ha impattato frontalmente con il BUS EAV questa mattina a Ischia. (Il Dispari Quotidiano)

Il ragazzo è morto poco dopo il suo arrivo al Cardarelli. Le sue condizioni erano apparse subito drammatiche, dopo il terribile incidente nella zona “semafori” di Ischia. (Isolaverdetv)

È morto nel pomeriggio di oggi il 27enne alla guida del furgone che questa mattina si è scontrato con un autobus di linea della Eav ad Ischia, in via Michele Mazzella. Giunto in condizioni disperate, con gravi lesioni interne in particolare al fegato e alla milza, era stato sottoposto ad un primo intervento salvavita prima di un trasferimento d’urgenza all’ospedale Cardarelli di Napoli dove è stato inizialmente stabilizzato in coma farmacologico. (Corriere della Sera)