La Uonpia - IRCCS di Milano dispone medicalizzazione di un minore senza informare il padre e i Servizi Sociali, l'avvocato invia diffida: "Interrompere somministrazione ATARAX ", e il Policlinico si arrocca: "Terapia appropriata e sicura, lesa nostra imma
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IRCCS - dispone la medicalizzazione di un minore di 16 anni senza informare il padre e i Servizi Sociali, l'avvocato invia la diffida: "Interrompere somministrazione ATARAX ", e l'IRCCS si arrocca: "Terapia appropriata e sicura, lesa nostra immagine". E minaccia una vertenza. La premessa: una storia di più o meno ordinaria separazione tra 2 persone, con gli strascichi nel periodo del lockdown e del famigerato Green Pass, con 2 minori in mezzo ai fuochi, lei di 15 anni (a breve 16) e lui di 12 (a breve 13), poi la lite per la vaccinazione per il Covid, il padre contrario, la madre invasata di una "Scienzah" che aveva "testato" il famigerato siero per 2 mesi (invece dei 20 anni canonici per un vaccino "appropriato e sicuro"), come tanti soggetti coinvolti in questa storia demenziale. (Il Giornale d'Italia)
Se ne è parlato anche su altri giornali
La strage di Paderno Dugnano La perizia psichiatrica ha ritenuto parzialmente incapace di intendere e volere Riccardo Chiaroni, il 18enne che ha ucciso padre, madre e fratellino con 108 coltellate nella villetta di famiglia di Paderno Dugnano, nel Milanese. (Virgilio Notizie)
Era parzialmente incapace di intendere e volere il 18enne Riccardo Chiarioni quando, nella notte tra il 31 agosto e il primo settembre scorso, ancora minorenne, in una villetta a Paderno Dugnano (Milano) uccise a coltellate padre, madre e fratello di 12 anni. (L'Unione Sarda.it)
(Adnkronos) – (OglioPoNews)

MILANO – Era parzialmente incapace di intendere e volere il 18enne Riccardo Chiarioni quando, nella notte tra il 31 agosto e il primo settembre scorso, ancora minorenne, in una villetta a Paderno Dugnano, nel Milanese, uccise a coltellate padre, madre e fratello di 12 anni. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)
PADERNO DUGNANO – Era parzialmente incapace di intendere e volere il 18ennne Riccardo Chiarioni quando, nella notte tra il 31 agosto e il primo settembre scorso, ancora minorenne, in una villetta a Paderno Dugnano uccise a coltellate padre, madre e fratello di 12 anni. (malpensa24.it)
Riccardo Chiarioni, il ragazzo che nella notte tra il 31 agosto e il primo settembre scorso, quando era ancora minorenne, sterminò a coltellate i genitori e il fratellino nella villetta di famiglia a Paderno Dugnano, nel Milanese, era parzialmente incapace di intendere e di volere al momento del triplice omicidio. (LAPRESSE)