Morta in un incidente in Calabria, c’è un indagato (NOME)

07/09/2024 INTERNO

Mario Molinari è indagato per omicidio stradale in relazione all’incidente avvenuto lo scorso 25 agosto in Sila, in cui ha perso la vita Ilaria Mirabelli, 39enne di Cosenza. L'accusa è stata formalizzata dal pm Donatella Donato, in seguito alla denuncia presentata dall'avvocato Guido Siciliano, legale dei familiari della vittima. L’ipotesi di omicidio stradale, e non di omicidio volontario, consente di procedere con una serie di accertamenti tecnici non ripetibili, necessari per chiarire la dinamica dell’incidente. (Zoom24.it)

La notizia riportata su altre testate

Omicidio stradale dunque e non omicidio volontario: questa la ipotesi di reato al vaglio del magistrato inquirente. Si tratta di un "atto di garanzia" legato alla denuncia presentata l'altro giorno in procura dall'avvocato Guido Siciliano, legale dei congiunti della vittima. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)

COSENZA – Sono spariti gli oggetti dal luogo del presunto incidente in località Baracchelle a Lorica, avvenuto lo scorso 25 agosto, dove ha perso la vita la 38enne cosentina, Ilaria Mirabelli. Una volta finito di pranzare i due ritornano a Cosenza percorrendo la Strada Statale 108, ma giunti al bivio di Quaresima inspiegabilmente ritornano indietro. (Quotidiano online)

COSENZA – Mario Molinari, 44enne cosentino, è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Cosenza con l’accusa di omicidio stradale in seguito alla morte di Ilaria Mirabelli, morta in un presunto tragico incidente stradale a Lorica il 25 agosto scorso. (Quotidiano online)

Minuti per la lettura Svolta nell’inchiesta sulla morte di Ilaria Mirabelli, Mario Molinari è ufficialmente indagato con l’accusa di omicidio stradale (Quotidiano del Sud)

Indagini in corso VIDEO | Da verificare la velocità della Volkswagen Up e soprattutto chi guidava l'auto di marca tedesca finita tra la folta vegetazione di un terreno situato tra Lorica e Aprigliano. L'avvocato della famiglia della ragazza scomparsa: «Riteniamo che al volante fosse il soggetto che era con lei in macchina» (LaC news24)

«Chiediamo il cambio della ipotesi di reato» chiarisce l’avvocato Guido Siciliano «per procedere a una serie di accertamenti natrtraverso un incoidente probatorio. Bocce ferme. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)