Risoluzione armi Ucraina, da Princi voto contrario in linea con Forza Italia

In riferimento ad alcune notizie diffuse in articoli di stampa e circolate sul web, si precisa che l’eurodeputata Giusi Princi ha espresso voto contrario al paragrafo 8 della risoluzione sul sostegno finanziario e militare all'Ucraina che chiedeva di revocare le restrizioni all’uso delle armi occidentali. Il voto negativo dell’eurodeputata azzurra va nella direzione del mantenimento delle restrizioni all’utilizzo dei dispositivi bellici, in linea con quanto sostenuto dalla delegazione di Forza Italia al Parlamento europeo e dal vicepremier Antonio Tajani (Reggio TV)

Se ne è parlato anche su altri media

Lei si è astenuto nel voto sull'autorizzazione a Kiev ad usare le armi occidentali per colpire in Russia. (il Giornale)

Ossia la possibilità di colpire con le armi a lunga gittata dei paesi dell’Unione Europea direttamente il cuore del territorio russo. (Il Fatto Quotidiano)

Il No all’uso delle armi occidentali da parte dell’Ucraina in territorio russo manifestato al Parlamento europeo da Fratelli d’Italia, Forza Italia e Pd non fa che incrinare ulteriormente la reputazione internazionale dell’Italia (FIRSTonline)

La vergognosa linea del Pd sull'Ucraina: nascondersi

Il Partito democratico si è sfaldato sull'uso delle armi occidentali da parte dell'Ucraina contro legittimi obiettivi militari in Russia, ovvero sul punto decisivo e più importante della risoluzione che il Parlamento europeo, riunito a Strasburgo in Plenaria, ha approvato giovedì a larga maggioranza sul proseguimento del sostegno finanziario e militare all'Ucraina. (Today.it)

Giovedì il Parlamento europeo ha approvato, con il voto favorevole di 425 eurodeputati, una risoluzione concernente il proseguimento del sostegno finanziario e militare all’Ucraina da parte degli stati membri dell’Unione Europea. (Notizie Geopolitiche)

I papocchi dei palazzi europei su Russia e Ucraina Caro direttore, (Start Magazine)