Tornano a crescere gli occupati in Italia, soprattutto per uomini e donne dai 25 anni in su

A ottobre 2024, dopo il calo di settembre, il numero degli occupati torna a salire (+47 mila unità), raggiungendo i 24 milioni e 92 mila. L'incremento riguarda principalmente i dipendenti permanenti, che arrivano a 16 milioni e 210 mila, e gli autonomi, che ammontano a 5 milioni e 158 mila. Al contrario, i dipendenti a termine diminuiscono a 2 milioni e 724 mila. Lo rilevano i dati provvisori dell'Istat. (QuiFinanza)

La notizia riportata su altri media

L’aumento riguarda sia i dipendenti permanenti che gli autonomi, mentre i dipendenti a termine sono in diminuzione. A ottobre, il tasso di disoccupazione in Italia è sceso al 5,8%, con una diminuzione di 0,2 punti percentuali, secondo i dati dell'Istat. (Il Giornale d'Italia)

Salgono di 85mila unità i dipendenti a tempo indeterminato mentre continua la riduzione (-60mila) di quelli a termine. Gli occupati sono saliti di 47mila unità, a poco più di 24 milioni: un parziale recupero dai -63mila del mese prima. (Il Fatto Quotidiano)

Con l’anno che volge al termine, i dati Istat relativi all’occupazione e all’economia italiana offrono un quadro incoraggiante. I numeri di ottobre confermano il rafforzamento del mercato del lavoro, accompagnato da una stabilità del Pil nel terzo trimestre. (Economy Magazine)

Lavoro, a ottobre +47mila occupati. Tasso disoccupazione giù al 5,8%

Dati che ci incoraggiano a proseguire con determinazione il lavoro per rafforzare l’occupazione, sostenere famiglie e imprese, e costruire un futuro di crescita e stabilità per l’Italia”. Roma, 2 dic. (Agenzia askanews)

È l’istantanea scattata dall'Istat, che evidenzia come sia in calo anche l’indice di disoccupazione giovanile, ferma al 17,7% (-1,1 punti). ROMA – Il tasso di disoccupazione in Italia è sceso a quota 5,8% a ottobre, con una flessione di 0,2 punti percentuali su base mensile. (la Repubblica)

Lo segnala l'Istat comunicando una crescita congiunturale dell'occupazione (+0,2%,... A ottobre, rispetto al mese precedente, aumentano occupati e inattivi, a fronte della diminuzione dei disoccupati. (Virgilio)