Bibi licenzia Gallant. Altre epurazioni in vista
I primi manifestanti, qualche centinaio, sono scesi in piazza a Gerusalemme e a Tel Aviv un’ora dopo il licenziamento di Yoav Gallant da ministro della difesa. Ne sono seguiti altri, un migliaio intorno alla residenza gerusalemita del primo ministro Netanyahu, altrettanti intorno al quartier generale dell’esercito a Tel Aviv, e poi ad Haifa e Beer Sheva. Era successo lo stesso un anno e mezzo fa: marzo 2023, il primo ministro Netanyahu aveva deciso di cacciare lo scomodo rivale. (il manifesto)
La notizia riportata su altri media
. Avvio in rialzo per il prezzo del gas, mentre si guarda al livello degli stoccaggi ed alle tensioni geopolitiche. (Tuttosport)
PUBBLICITÀ "Purtroppo negli ultimi mesi è venuta meno la fiducia tra me e il ministro della Difesa", ha detto Netanyahu (Euronews Italiano)
Scontri tra polizia e manifestanti sono scoppiati fuori dalla residenza di Benyamin Netanyahu a Gerusalemme, dove in migliaia si sono radunati spontaneamente dopo che il premier ha licenziato il ministro della Difesa Yoav Gallant. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Al Jazeera descrive anche un video che mostra i residenti che recuperano i corpi delle persone uccise, tra cui un bambino, da sotto le macerie della casa presa di mira. (Adnkronos)
La notizia giunge come un fulmine a ciel sereno sia per (Inside Over)
Nella serata di martedì, mentre erano in corso manifestazioni di protesta contro Netanyahu in molte città di Israele, alcune migliaia di persone hanno occupato l'autostrada Avalon, che attraversa la città israeliana di Tel Aviv, in protesta per l'espulsione di Yoav Gallant da ministro della Difesa. (Corriere della Sera)