Violenze, droga e minacce, altre accuse a Puff Diddy: “Con lui non avevo scelta”

New York – La discesa di Sean “Puff Daddy” Combs nell’inferno non è finita con l’arresto e il confinamento in una cella del carcere cayenna di Brooklyn. Una donna ha accusato il rapper e producer di averla drogata, stuprata e messa incinta e averla minacciata a non rivelare la storia. Con questa storia salgono a dodici i reati contestati al rapper. Nella denuncia presentata venerdì alla Corte sup… (la Repubblica)

La notizia riportata su altri media

La Juventus, nella serata di mercoledì alle ore 21:00, scenderà in campo in Champions League per affrontare il Lipsia alla seconda della competizione europea. Motta sta lavorando con i suoi per preparare al meglio il match. (SpazioJ)

Nella maggior parte dei casi, strategie logore come questa da parte del suddetto «investigatore» rimangono senza risposta. Ricevere questo tipo di materiale non richiesto è abbastanza comune per i reporter di grandi gruppi mediatici con indirizzi e-mail accessibili. (Vanity Fair Italia)

Caso Diddy, trema anche il mondo dello sport | Nomi grossi sulla lista degli invitati

I “White party” (o “Freak off”) erano molto di più di semplici feste faraoniche. Si svolgevano in ville lussuose per giorni e giorni, senza interruzione, alla presenza di alcune sex worker costrette a rimanere sveglie e a sottoporsi a idratazione mediante flebo. (Il Posticipo)