Anche Barilla finisce nella maxi inchiesta sugli hacker: avrebbe controllato i tabulati dei dipendenti
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Non sembrano finire le ripercussioni del caso Equalize sulle grandi industrie italiane, e c’è da scommettere che siamo solo all’inizio. Le attività di pirateria informatica e dossieraggio perpetrate dall’azienda dell’amministratore delegato Carmine Gallo, grazie all’expertise dell’hacker Nunzio Samuele Calamucci, hanno coinvolto a vario titolo molti nomi altisonanti dell’industria italiana e non solo. (Dissapore)
Ne parlano anche altre testate
Caso dossier, l'ex poliziotto Gallo dal gip: "Se mi fa effetto essere l'accusato dopo 41 anni di polizia? E' la vita" (La Stampa)
Entrambi però hanno fatto dichiarazioni spontanee dicendosi pronti a chiarire davanti al titolare dell’inchiesta la loro estraneità nell’indagine sul presunto dossieraggio illecito. (leggo.it)
Ora sono spuntati anche un dossier e intercettazioni che avevano messo nel mirino Marcell Jacobs e il suo staff. E c'è un particolare che non può sfuggire: stando a quanto riferito dal Corriere della Sera, il tutto sarebbe avvenuto 11 giorni dopo la notte olimpica di Tokyo in cui l'atleta italiano ottenne lo storico oro nei 100 metri. (il Giornale)
Come la divisa arruolata dalla banda degli spioni che riceveva in regalo dal negoziante di Seregno un paio di Hogan in cambio di un passaporto facile. Milano — Saranno stati pure «un pericolo per gli interessi vitali delle istituzioni», ma alcuni di loro si accontentavano di molto meno. (La Repubblica)
Modalità e tempistiche con cui Jacobs finisce nella rete degli hacker meritano un approfondimento. Ai Giochi di Tokyo il bresciano vince la medaglia d’oro dei 100 metri il 1° agosto 2021 e quella della staffetta 4x100 il 6 agosto. (Corriere della Sera)
Furto di dati e di “informazioni sensibili e segrete dalla banche dati strategiche nazionali” hanno portato la procura di Milano all’esecuzione di un’ordinanza di applicazione di sei misure cautelari (quattro arresti domiciliari e due interdittive) e al sequestro di diverse società. (La Repubblica)