“Pessima legge di Bilancio, non dà futuro al Paese. Confermiamo lo sciopero”: le parole di Landini dopo l’incontro con Meloni
“Confermiamo che è una pessima legge di Bilancio che non dà un futuro al nostro Paese. Assolutamente confermate le ragioni dello sciopero “. Lo dice il leader della Cgil Maurizo Landini lasciando palazzo Chigi dopo aver incontrato il governo sulla manovra. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altre testate
Così Pierpaolo Bombardieri. Ma non cambiano idea: «Nessun passo avanti», chiosa Maurizio Landini. (la Repubblica)
Sindacati spaccati e lo sciopero del 29 novembre di Cgil e Uil contro la Manovra 2025 viene confermato. Maurizio Landini, leader della Cgil, lasciando Palazzo Chigi, dopo una riunione fiume di più di 6 ore con il governo, ha confermato che si tratta «di una pessima legge di Bilancio, che non dà un futuro al nostro Paese». (Italia Oggi)
ROMA — La foto che ritrae Pierpaolo Bombardieri mentre consegna la calcolatrice a Giorgia Meloni, tra i sorrisi generali, sembra l’anticamera di un confronto sereno. Ma invece, assicura il segretario della Uil, quello di ieri mattina tra governo e sindacati «è stato un confronto in alcuni momenti anche aspro». (la Repubblica)
“Ieri verso quest’ora finivo l’incontro lungo 7 ore con i sindacati, alcuni dei quali hanno confermato incredibilmente lo sciopero generale. E’ veramente senza senso questa cosa. Noi ci siamo impegnati ad abbassare le tasse e lo stiamo facendo, questa cosa gli dà tremendamente fastidio”. (LAPRESSE)
Lo sciopero generale Cgil e Uil programmato per il 29 novembre contro la manovra 2025 si farà. “Noi confermiamo il nostro giudizio di una pessima legge di bilancio e che non affronta e non dà un futuro al nostro Paese”, ha detto uscendo dall’incontro Maurizio Landini, segretario Cgil. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Landini (Cgil) e Bombardieri (Uil) la buttano in politica e si presentano dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni con due regalini: una calcolatrice e un libro di Camus dal titolo L'uomo in rivolta. (il Giornale)