Szczesny possibile sostituto di Ter Stegen, Juve spera in risparmio su buonuscita
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Szczesny possibile sostituto di Ter Stegen, Juve spera in risparmio su buonuscita Il portiere della nazionale della Polonia è uno dei nomi valutati dal Barcellona per il ruolo di portiere dopo l'infortunio del giocatore tedesco Il giocatore Wojciech Szczesny, ex portiere della Juventus, potrebbe presto trovarsi di fronte a una nuova sfida con il Barcellona. Nonostante i suoi 34 anni, il polacco sembra essere disposto a rispolverare i guanti per unirsi al club catalano, grazie anche al forte legame con il connazionale Robert Lewandowski e altri amici polacchi residenti nella zona di Castelldefels, nei pressi di Barcellona. (Bianconera News)
Ne parlano anche altre testate
Szczesny Barcellona – Ora arriva la conferma anche da parte dei colleghi spagnolo de “El Chiringuito TV”. Il Barcellona, di fatto, avrebbe convinto Szczesny a dire sì dopo il recente infortunio di Ter Stegen, il quale dovrà stare fermo fino al termine della stagione a causa di un brutto ko ai legamenti del ginocchio. (FantaMaster)
Wojcech Szczesny era all'Allianz Stadium di Torino in occasione della sfida tra la Juventus e il Napoli di Conte. Il calciatore ha salutato i tifosi bianconeri. Da tempo ha annunciato il ritiro, ma potrebbe tornare sui propri passi. (AreaNapoli.it)
A cura di Alessio Morra A volte la vita è davvero strana. Szczesny a 34 anni, nemmeno un mese fa, ha lasciato il calcio. Si è ritirato. Sabato scorso ha salutato i tifosi della Juventus allo Stadium con tutti gli onori. (Fanpage.it)
SZCZESNY BARCELLONA – Interessante indiscrezione lanciata dal giornale iberico El Chiringuito. Secondo cui Wojciech Szczesny avrebbe detto sì al Barcellona, alla ricerca del sostituto dell’infortunato Marc-André ter Stegen (Europa Calcio)
Wojciech Szczesny rompe il silenzio dopo le tante voci relative a un suo possibile trasferimento al Barcellona. (ilBianconero)
Aveva deciso di appendere scarpini e guantoni al chiodo, convinto di non voler più difendere i pali di una squadra che non fosse la Juventus. Una scelta dettata anche dal desiderio di dedicare maggiore tempo alla famiglia. (AreaNapoli.it)