Indagine antitrust nel settore dei cavi

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Polimerica.it ECONOMIA

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha annunciato l'apertura di un’istruttoria per una presunta intesa restrittiva della concorrenza nella produzione e nella vendita dei cavi di rame a bassa tensione. Il procedimento è stato avviato nei confronti di alcuni dei principali produttori nazionali: Bruno Baldassari, General Cavi, ICEL, IRCE, La Triveneta Cavi, Mondini Cavi, Pecso Cavi, Prysmian Cavi e Sistemi Italia, e dell’Associazione AICE. (Polimerica.it)

La notizia riportata su altri giornali

L’Antitrust ha avviato un’indagine su alcune delle principali società produttrici di cavi in rame a bassa tensione in Italia. Le aziende coinvolte includono Bruno Baldassari & F.lli Spa, General Cavi Spa, Icel Scpa, Irce Spa, La Triveneta Cavi Spa, Mondini Cavi Sèa, Pecso Cavi Srl, Prysmian Cavi e Sistemi Italia Srl, oltre all’Associazione italiana industrie cavi e conduttori elettrici (Aice). (FIRSTonline)

L’ispezione, condotta dall’Autorità presso gli uffici della consociata italiana Prysmian Cavi e Sistemi Italia, impatta anche su Nexans che a Parigi perde terreno. Nel dettaglio, sul sito dell’Agcm, sono state riportate le società sulle quali è stata avviata l’istruttoria, tra cui La Triveneta Cavi acquisita a febbraio 2024 proprio da Nexans. (Il Sole 24 ORE)

È coinvolta anche la veronese Mondini Cavi nel procedimento avviato dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcm) su un sospetto cartello nel settore della produzione dei... (Virgilio)

Presunto cartello tra i produttori di cavi in rame, interviene Agcm

Potrebbe essere in corso un’intesa restrittiva della concorrenza nella produzione e nella vendita di cavi in rame a bassa tensione. Secondo l'Agcm, è in corso un accordo per restringere la concorrenza nella produzione di cavi in rame. (Start Magazine)

L’inchiesta dell’Antitrust mira ad accertare se le aziende italiane del settore abbiano costituito un cartello volto a concordare i prezzi in un mercato che vale circa 1,7 miliardi. L’istruttoria riguarda otto aziende Bruno Baldassari & F. (Corriere della Sera)

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un’istruttoria nei confronti di Bruno Baldassari & F.lli, General Cavi, Icel, Irce, La Triveneta Cavi, Mondini Cavi, Pecso Cavi, Prysmian Cavi e Sistemi Italia e dell’Associazione Italiana Industrie Cavi e Conduttori Elettrici (Aice) per una presunta intesa restrittiva della concorrenza nella produzione e nella vendita dei cavi di rame a bassa tensione. (Il Sole 24 ORE)