Assemblea Confindustria a Bari, Tajani: «Il nostro candidato per la Regione Puglia? Potrebbe essere un civico»

«Nessuna nuova tassa, siamo contrarissimi a imporre nuove tasse. Ci sono state alcune cattive interpretazioni di alcune parole dette ieri» dal ministro Giorgetti, ma «finchè saremo noi al governo non ci saranno nuove tasse per gli italiani». Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, parlando con i giornalisti a margine dell’assemblea di Confindustria a Bari. «Intanto una buona notizia: i dati dell’Istat confermano che le cose vanno nella giusta direzione per quanto riguarda i conti pubblici, cioè per la prima volta dal quarto semestre del 2019 il saldo primario è positivo: vuol dire che il governo sta facendo bene per tenere sotto controllo la spesa pubblica». (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La notizia riportata su altre testate

L’ha affermato oggi il vicepremier Antonio Tajani intervenendo all’Assemblea di Confindustria di Bari e della BAT.“Perché mi sono inquietato lo scorso anno sulle ricende degli extraprofitti? A parte che non so che cosa vuole dire extraprofitti: c’è il profitto lecito e il profitto illecito. (Agenzia askanews)

«Dovremo prima capire bene quali saranno le proposte del ministro. Presidente, il ministro Giorgetti parla di nuove tasse. Dice che occorrono risorse per varare una buona legge di bilancio e che lui non intende tassare gli extraprofitti ma chiederà sacrifici a tutti. (il Giornale)

Antonio Tajani, incrociando i cronisti a margine dell'Assemblea di Confindustria a Bari, risponde laconicamente e in un certo senso in modo ruvido alle parole pronunciate giovedì dal ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti sulla necessità di non limitarsi a tassare gli extraprofitti delle banche o delle multinazionali ma quelli di tutte le aziende (comprese le medio-piccole) a causa della precaria situazione dei conti pubblici in cui sta maturando la Legge di Bilancio. (Il Dubbio)

Giorgetti prepara tagli a ministeri ed enti locali: «Sono tranquillo come Pirlo in Champions»

La manovra richiederà «sacrifici da tutti» perché rimettere a posto i conti pubblici, come esige Bruxelles, impone uno sforzo da parte di tutti, dai cittadini alle imprese, grandi e piccole. Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, coglie al balzo l’occasione offerta da un’intervista rilasciata a Bloomberg per cominciare a mettere in fila i tasselli del prossimo bilancio. (Il Sole 24 ORE)

Zuppa di Porro del 4 ottobre 2024 Via libera di Biden ai raid di Israele su raffinerie dell’Iran. (Nicola Porro)

Con quella di quest’anno Giorgetti è arrivato alla sua ventottesima legge di bilancio, la prima nel 1996, più o meno quando Pirlo cominciava a giocare le Champions. Anche se la dodicesima Pirlo la perse proprio nella finalissima, Giorgetti non appare affatto spaventato né dalle difficoltà della manovra, né dalle polemiche che come sempre l’accompagnano. (Corriere della Sera)