Perbellini, tre stelle Michelin e un nuovo inizio: “Io, figlio di pasticceri diventato chef grazie al nonno e a un prof”
Ha portato la terza stella Michelin non solo nella sua città, l’amata Verona, ma proprio nel ristorante in cui ha mosso i primi passi come giovane cuoco, il 12 Apostoli di Giorgio Gioco che fu primo bistellato della città, oggi ‘Casa Perbellini 12 Apostoli’ e primo tristellato veronese, in un’ideale passaggio di consegne tra maestro e allievo. Lo chef Giancarlo Perbellini nel suo ristorante Casa Perbellini 12 ApostoliMissing Credit Giancarlo Perbellini, cosa si prova a ricevere il massimo riconoscimento della Guida Michelin nel posto in cui, una quarantina d’anni prima, tutto è partito? “E’ un luogo magico, quando con mia moglie Silvia ho deciso di aprire qui il ristorante, sapevamo di essere in un palazzo che ha fatto la storia culturale e gastronomica della città. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ne parlano anche altre fonti
La storica Guida Michelin compie 70 anni e conferma alla Valle d'Aosta le sue tre stelle. , nessuna tocca la Valle d'Aosta che conferma una stella per il Vecchio Ristoro in via Tourneuve ad Aosta dello chef Filippo Oggioni, il Paolo Griffa al Caffé Nazionale in piazza Chanoux, sempre ad Aosta, e il Wood di Breuil Cervinia con la chef Amanda Eriksson. (Gazzetta Matin)
Già, la Guida Michelin è anche questa, un’ambizione, una sfida continua. – Iniziamo dai numeri della Guida Michelin, quella che fa più sognare gli chef e i ristoranti ma anche gli appassionati di cucina di alta qualità. (LA NAZIONE)
È arrivato il momento più atteso dell'anno dagli appassionati di gastronomia: è stata annunciata ieri, a Modena, la Guida Michelin 2025 per l'Italia. Ne è convinto anche Salvatore Tassa, cuciniere di Colline Ciociare, il ristorante di Acuto che nella nuova guida vede confermata la sua Stella, il prestigioso riconoscimento che detiene da ventinove anni consecutivi. (ilmessaggero.it)
Nella splendida cornice del Teatro Pavarotti di Modena, è andata in scena la cerimonia di presentazione della Guida Michelin 2025. Su trentacinque stellati in Piemonte, ben quattordici sono attivi in provincia di Cuneo, con la conferma del tristellato Enrico Crippa di Piazza Duomo di Alba, le due stelle di Gianpiero Vivalda all’Antica Corona Reale di Cervere e Michelangelo Mammoliti de La Rei Natura di Serralunga d’Alba. (Unione Monregalese)
Il Piemonte perde il prestigioso terzo posto sul podio delle regioni più ‘stellate’ d’Italia nella nuova edizione della Guida Michelin, presentata ieri a Modena, nonostante la sua reputazione come culla della cucina italiana. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Con l’edizione 2025 della Guida Michelin Italia, le Stelle Verdi sono salite a 69 con 11 novità e sono state assegnate a ristoranti di ogni tipo, dalle 3 stelle ai ristoranti citati senza alcuna distinzione particolare. (Il Centro)