Pensioni anticipate 2024 o 2025 per i nati nel 1959, occhio alla scelta, perdi 1/3 di pensione

Ci sono delle scelte che, se sbagliate, condizionano un essere umano per tutta la vita. Scelte che possono riguardare la vita di tutti i giorni e che non fanno eccezione nemmeno quando si parla di pensioni anticipate. Infatti, anche sbagliare l’uscita dal lavoro può risultare davvero penalizzante. Anche le pensioni hanno le loro porte scorrevoli, le loro “Sliding doors”. Cosa succede se, anziché uscire subito da una porta, si esce più tardi? I bivi della vita sono tanti, e anche le pensioni non fanno eccezione. (InvestireOggi.it)

Su altri giornali

Non c’è una misura previdenziale che non espone i lavoratori a questo rischio. Ogni strumento di pensionamento ha dei requisiti contributivi da raggiungere. (Pensioni e Fisco)

Anche nel 2025 sarà attiva una misura introdotta dalla legge di Bilancio 2024 che consente di coprire con contributi i periodi di vuoto intercorsi tra la data del primo accredito e il 31 dicembre 2023. (InvestireOggi.it)

Il sistema pensionistico rappresenta una delle componenti fondamentali della sicurezza sociale, garantendo alle persone un sostegno economico una volta raggiunta l’età della pensione. Non tutti i lavoratori hanno carriere lineari e continue, e molti possono trovarsi ad affrontare periodi in cui non hanno contribuito al sistema previdenziale, sia a causa di interruzioni lavorative sia per altre ragioni. (Management CuE)

Ma anche se il campo si allarga a misure alternative quali sono l’Ape sociale, la quota 41 per i precoci, la quota 103 o opzione donna, la situazione non cambia. Quando è il momento di andare in pensione se tutto si riduce semplicemente alla pensione anticipata ordinaria o alla pensione di vecchiaia, è evidente che le opportunità per i lavoratori sono ridotte. (Pensioni e Fisco)

Ci sono lavoratori che possono aver già programmato la pensione per il 2028, cioè al compimento dei 67 anni di età. I nati nel 1961 infatti compiono la giusta età pensionabile solo nel 2028 e se non hanno carriere contributive lunghe, o se non hanno una media retributiva elevata nei loro anni di carriera, probabilmente non potranno andare in pensione prima. (Pensioni e Fisco)

Se qualcuno pensa che sia ancora troppo presto per andare subito in pensione, ad esempio chi ha 63 anni e meno di 20 anni di contributi, farebbe bene a leggere quanto segue. Esiste infatti una concreta possibilità di andare in pensione già nel 2025, senza dover aspettare di raggiungere i fatidici 67 anni di età. (InvestireOggi.it)