NIO supera il traguardo delle 2.900 stazioni di scambio batterie in Cina

NIO supera il traguardo delle 2.900 stazioni di scambio batterie in Cina
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
HDmotori ECONOMIA

ATTIVAZIONE IN CORSO La giornata odierna ha visto l’attivazione di 18 nuove stazioni di scambio, portando il totale a 2.905, di cui 929 situate lungo le principali arterie autostradali del Paese. Dal 2023, l'azienda ha aggiunto 589 nuove stazioni, un ritmo inferiore rispetto al piano originale che prevedeva l'installazione di 1.000 nuove strutture nel 2024. Nonostante il ritardo in alcune aree, NIO ha raggiunto un traguardo chiave per Onvo, aggiungendo 80 stazioni di scambio dal 23 al 29 dicembre e portandole esattamente a 1.000, rispettando così l’obiettivo stabilito per la fine dell’anno. (HDmotori)

Su altri giornali

CATL, il principale produttore mondiale di batterie, ha presentato Bedrock, una nuova piattaforma per veicoli elettrici con caratteristiche innovative. L'azienda cinese punta così a diversificare il proprio business e rafforzare la sua posizione di leadership nel settore della mobilità elettrica. (Tom's Hardware Italia)

Classe 90, ha una laurea in Economia Aziendale, ma un unico amore: la scrittura. Da oltre dieci anni si occupa di motori, in ogni loro sfaccettatura. Fonte: iStock Cos'è il battery swap (Virgilio)

Scende in campo anche CATL: torna in auge il battery swap

Sotto la regia del governo di Pechino, in Cina torna in auge il battery swap, ovvero la sostituzione rapida delle batterie come alternativa vincente rispetto alla ricarica ultraveloce. Tanti i progetti annunciati in queste ultime settimane, tanti i colossi industriali coinvolti. (Vaielettrico.it)