Bce taglia i tassi di 25 punti base

Bce taglia i tassi di 25 punti base
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Milano Finanza ECONOMIA

Ultim'ora news 22 settembre ore 20 I rendimenti dei titoli di Stato dell'Eurozona trattano in rialzo dopo il taglio dei tassi d'interesse di 25 punti base della BCE, come da attese. Inoltre, come annunciato lo scorso 13 marzo a seguito del riesame dell’assetto operativo, il differenziale tra il tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali e il tasso sui depositi sarà fissato a 15 punti base. (Milano Finanza)

La notizia riportata su altri giornali

Non è più la Cenerentola del Paese e il Governatore Fabio Panetta, introducendo la sua relazione all'evento “In viaggio con la Banca d'Italia” che ieri ha fatto tappa a Catania, ha evidenziato le tante luci del sud, dal pil cresciuto post Covid (+ 3,7%) più del resto d’Italia (+ 3,3%), alle esportazioni salite al 13%, 4 punti in più, all’occupazione + 3,5% contro 1,5%: per il Governatore ci sono le condizioni per crescere ancora utilizzando anche le risorse a disposizione del Pnrr «con efficacia e celerità, ma se è necessario, privilegiare la prima vanno allungati i tempi di realizzazione». (ilmessaggero.it)

la prima volta, il 6 giugno scorso; la seconda, la scorsa settimana, dopo la pausa di luglio. Cosa farà la Bce, ora che la Fed ha inaugurato un ciclo di tagli ai tassi annunciando subito una riduzione di 50 punti base? (Finanzaonline)

Il secondo taglio ai tassi ufficiali da parte della Banca Centrale Europea offre una nuova boccata d’ossigeno al settore dei mutui. Secondo l’ultimo Osservatorio di MutuiOnline.it, ad agosto è proseguito il trend discendente dell’Euribor (parametro di riferimento per la costruzione dei mutui a tasso variabile), che si è attestato al 3,60% nella scadenza a un mese e al 3,55% in quella a tre mesi. (Corriere della Sera)

Blog | Quanto è efficace il taglio dei tassi Bce per le rate dei mutui?

Il taglio di 25 punti base del tasso di riferimento della politica monetaria attuato giovedì scorso dalla Bce potrebbe essere troppo prudente per rilanciare l’economia nell’Eurozona che nel secondo trimestre del 2024 sale solo dello 0,6% su base annua, segnando una ‘crescita zero’ per la Germania. (Confartigianato)

Isabel Schnabel (Bce) invece teme un rialzo dell’inflazione legato a salari e servizi Il governatore della Banca d’Italia: ci sono persistenti segnali di debolezza dell’economia europea. (Milano Finanza)

Come ipotizzato, la Bce ha tagliato i tassi di interesse al 3,5%. Con l’inflazione headline in rapida discesa, è legittimo aspettarsi un ulteriore taglio a dicembre e/o nel primo semestre del 2025 a sostegno dell’economia per arrivare a tassi pari a circa il 2,5%. (Econopoly)