Civitavecchia. Aveva un chilo e mezzo di hashish nascosto nel forno. 59enne arrestato dai Carabinieri

CIVITAVECCHIA – Continua senza sosta l’offensiva dell’Arma contro lo spaccio di sostanze stupefacenti sul litorale nord della Provincia di Roma. Coinvolti in prima fila nei costanti servizi finalizzati a prevenire e reprimere episodi di degrado sociale e abuso di sostanze stupefacenti, l’attività dei Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia, e in particolare i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, ha portato all’arresto di un cittadino italiano di 59 anni, gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. (Cronache Cittadine)

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La raccolta è solo alle battute iniziali e rallentata dalle piogge che stanno colpendo soprattutto il centro nord Italia nei primi giorni di ottobre. Sono state prodotte poche decine di tonnellate di olio extravergine di oliva, incapaci non solo di influenzare il mercato ma anche di dare serie indicazioni sui prezzi della prossima campagna olearia. (Teatro Naturale)

Entusiasmo tra i coltivatori della Valdinievole per la frangitura delle olive e la stagione dell’olio 2024. In apertura, la mostra mercato delle attrezzature e dei prodotti tipici locali. (LA NAZIONE)

Secondo l'ultimo rapporto dell'Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare, le regioni del Centro potrebbero con questa raccolta, che, in alcune aree della Toscana, in particolare in Maremma e sulla costa livornese, è già iniziata, segnare rispetto al 2023 un recupero del 70% della produzione. (LA NAZIONE)

Olio 2024: poco, ma ottimo

Si avvicina il dato previsionale di produzione di olio di oliva in Italia. Molte imprese del comparto oleario affinano le nuove strategie commerciali del dopo raccolta, alla luce dei cambiamenti che hanno caratterizzato questo mercato nell’ultimo biennio: crisi idrica, scarsità di prodotto, aumento dei prezzi oltre i massimi storici. (Food)

Con prezzi di olio extravergine di oliva ancora stabili, interessante aprire un focus sulle olive da mensa, la cui campagna è considerata positiva con pezzatura media di 280-330 olive chilo e una quotazione con un range di quotazione da 1,45 a 2,00 euro chilo (una media di 60 centesimi in più rispetto alle olive da mensa spagnole). (Olivo News)

Quest’anno saremo, se va bene, quinti in classifica: è un’annata «di scarico», come si dice tra frantoiani. Siamo il popolo che consuma più olio extravergine di oliva al mondo - circa 12 chili a testa - e un tempo, che pare ormai remoto, eravamo anche i primi produttori. (Panorama)