Surrogata, Roccella vuole i medici “spia”. E riparte lo scontro
Fatta la legge, trovato l’inganno? Le cose sono un po’ più complicate quando si tratta di maternità surrogata. E così, a meno di una settimana dall’approvazione definitiva del reato universale, la crociata contro la gestazione per altri sembra già passata alla fase due: la “guerra” psicologica. A dare il la ci ha pensato la ministra della Famiglia e della Natalità Eugenia Roccella, che ieri ha chiamato alle armi i medici “spia”. (Il Dubbio)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Altri articoli in Lettere al direttore Gpa. Inutile querelle, ma il Giuramento di Ippocrate va applicato integralmente (Quotidiano Sanità)
Per … Mi scrive uno dei più insigni giuristi italiani per mettermi al riparo da un rischio, escludere la capacità di finezza di un governo dall’indole grossolana. (L'HuffPost)
Il sogno raggiunto da Cristiano e Massimiliano, dopo una lunga odissea, oggi in Italia è reato. All’indomani dell’approvazione in Senato della proposta di legge FdI che rende la gestazione per altri un reato universale punibile anche per chi l’ha praticata all’estero, con pene fino a due anni reclusione e multe fino a un milione di euro. (Luce)
La ministra invita i medici a segnalare i casi di maternità surrogata e scoppia la protesta. Con le solite sdolcinate prediche per nascondere la pratica di chi va all'estero per acquistare un figlio (Tempi.it)
Lo ha detto la ministra per la Famiglia, Eugenia Roccella, rispondendo ad una domanda di Tagadà su La7. "Un pubblico ufficiale, e anche il medico, è tenuto a segnalare i casi di sospetta violazione della legge sulla maternità surrogata alla Procura. (L'HuffPost)
Anche perché il bambino potrebbe avere il corredo biologico di uno o di entrambi i membri della coppia, oppure di nessuno nel caso della doppia eterologa. Sarebbe una grave violazione dell’essere umano oltre che contrario alla nostra Costituzione che protegge i più deboli. (L'Eco di Bergamo)