La solidarietà elvetica si mobilita per Siria e Turchia

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Prima Pagina - SWI swissinfo.ch INTERNO

Stando ai dati ufficiali diffusi mercoledì mattina, in Turchia sono stati estratti dalle macerie oltre 8'500 corpi e in Siria sono stati contati 2'600 morti, secondo le autorità e i medici.

Nella maggior parte dei casi, tuttavia, ad essere trovati sono solo corpi senza vita.

Facciamo appello alla solidarietà in Svizzera per aiutarci ad affrontare l’urgenza e l’entità di questa catastrofe" ha dichiarato Miren Bengoa, direttrice della Catena della Solidarietà. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)

Se ne è parlato anche su altri media

“È una grande tragedia di cui non conosciamo i contorni. Ci sono ancora tante persone sotto le macerie e i lavori di ricostruzione dureranno anni. Anche sul fronte dei soccorsi c’è bisogno di un coordinamento”. (Toscanaoggi.it)

Il cardinale Konrad Krajewski racconta così ai media vaticani quello che in un solo giorno è accaduto in Vaticano, su invito del Papa e sulla scia del dolore e della condivisione per quanto accaduto in Siria e in Turchia. (Vatican News - Italiano)

In segno di vicinanza verso popolazioni così duramente colpite papa Francesco ha inviato in Siria e in Turchia – da oggi fino al 21 febbraio. Ancora vita, che resiste tenace fra le macerie, a dieci giorni dalla scossa di magnitudo 7.8 del 6 febbraio: Aleyna Olmaz, 17 anni, è stata strappata alla morte 248 ore dopo il sisma nella provincia turca di Kahramanmaras. (Avvenire)

Vatican News Dalla sera di venerdì 17 fino a martedì 21 febbraio, il prefetto del Dicastero per le Chiese Orientali, monsignor Claudio Gugerotti, si recherà in Siria e Turchia per una visita in cui esprimere la vicinanza del Papa alle popolazioni gravemente colpite dal recente, disastroso terremoto e per incontrare i vescovi e gli operatori delle Caritas e le altre Agenzie impegnate a recare aiuto ai sofferenti. (Vatican News)

A donarle è stato Papa Francesco ed a consegnarle è stato, nella giornata di ieri l'Elemosiniere, card. Konrad Krajewski, che le ha portate personalmente al porto di Napoli dove è in partenza una nave, la Msc Aurelia, che arriverà tra due giorni a Iskenderum in Turchia con a bordo, anche gli aiuti del governo italiano e di altre organizzazioni non governative. (ROMA on line)

In partenza oggi, 15 febbraio, dal porto di Napoli una nave – la Msc Aurelia – diretta a Iskenderun, in Turchia, dove arriverà tra due giorni. (Romasette.it)