Baggio: "Guardiola, successo meritato. Era già un allenatore quando giocava"

Le parole di Baggio su Guardiola Le parole di Baggio su Guardiola: "Seguo da sempre Guardiola, sono felicissimo dei suoi trionfi. È tutto meritato. È una brava persona, solare, positiva e disponibile. Lui era già allenatore quando ancora giocava. Lui consigliava i suoi compagni, dava sempre qualcosa in più per farli migliorare. Questo lo dico io, ma sono sicuro che lo direbbe qualunque compagno abbia giocato con lui in quegli anni". (Fantacalcio ®)

Ne parlano anche altri giornali

A Che Tempo Che Fa sul Nove, Pep Guardiola ha parlato di diversi temi di attualità e non solo: “Messi è il più forte giocatore di tutti i tempi per me. Questo succede una volta nella vita. (fcinter1908)

Tra le tante domande sulle sue esperienze in Italia e nel Mondo - con un bellissimo amarcord soprattutto sul Guardiola calciatore nei primi anni 2000 nel Brescia di Carletto Mazzone (collegato anche l'ex compagno e grande numero dieci Roberto Baggio) - non poteva mancare da parte di Fazio il riferimento alla celebre finale di Coppa Campioni a Wembley. (Primocanale)

Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – Tra gli ospiti d’eccezione della puntata di Che tempo che fa, il programma condotto da Fabio Fazio sul 9, l’allenatore del Manchester City campione d’Europa in carica, Pep Guardiola (Dire)

Guardiola e Baggio in tv, lacrime e risate: "Quella volta di Mazzone col cane..."

L'allenatore del Manchester City Pep Guardiola è stato ospite di Fabio Fazio a "Che tempo che fa" su Discovery+. Tra i temi affrontati anche il rapporto dell'allenatore con l'ex viola Roberto Baggio, compagni di squadra a Brescia: "Se piango adesso mi dispiace. (Firenze Viola)

Devo riflettere. Se avessi deciso lo direi. (leggo.it)

Roberto Baggio e Pep Guardiola, grandi amici ed ex compagni al Brescia all’inizio degli anni Duemila, si sono ritrovati assieme nello studio di Fabio Fazio a “Che tempo che fa”, sul Nove. Lacrime e risate, la promessa di rivedersi presto nei prossimi giorni e spazio ai ricordi. (La Gazzetta dello Sport)