Grande Fratello, Alfonso Signorini, passo indietro sulle dichiarazioni a Striscia: "Lorenzo non ha violato il regolamento"

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Alfonso Signorini, su Instagram, ha tenuto a fare delle perquisizioni riguardanti le sue dichiarazioni di ieri a Striscia la Notizia. Il conduttore è tornato a parlare della mancata squalifica di Lorenzo Spolverato al Fratello. (ComingSoon.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

E ha travolto di nuovo il Fratello Vip. E adesso? Le parole di Piersilvio Berlusconi, numero uno di Mediset, sul frenare col trash spinto nelle trasmissioni del Biscione a cominciare dai reality show, sono cadute nel vuoto. (Tiscali)

Alfonso Signorini dallo scorso 16 settembre è al timone in qualità di conduttore della nuova edizione del Fratello. Come ogni edizione i concorrenti affrontano scontri, litigi ed accadono spiacevoli inconvenienti nel quale spesso vengono presi seri provvedimenti, dal rimprovero, alla punizione fino ad arrivare alla squalifica. (361 Magazine)

Dice il Codacons che Il Fratello è diventato disumano. Concetti forti, conditi di parole grosse che spesso fanno più (o solo) da richiamo per chi anima la polemica anziché produrre chissà quale conseguenza reale. (Liberoquotidiano.it)

Grande Fratello, Signorini cambia idea: «Il televoto? Tutto regolare, Striscia mi ha colto di sorpresa». Il Codacons attacca: truffa aggravata

A quanto apprende l'Adnkronos, dopo le dichiarazioni di Alfonso Signorini ai microfoni di 'Striscia la Notizia', che ha parlato di "gruppi organizzati", l'associazione dei consumatori domani depositerà alla procura della Repubblica di Milano la richiesta di fare luce sul sistema di votazione (Adnkronos)

Le associazioni dei consumatori hanno messo nel mirino il reality show di Canale 5: sotto accusa il sistema del televoto dopo le parole di Alfonso Signorini a Striscia La Notizia (Movieplayer)

Il Codacons e Assourt stanno preparando un esposto per il possibile reato di truffa aggravata in merito al caso del televoto dopo che il conduttore «ha parlato di gruppi organizzati in grado di alterare l'esito delle votazioni e di vanificare quindi le preferenze di chi, in buona fede, da casa spende soldi per votare il proprio concorrente preferito». (leggo.it)