Kate Cassidy rompe il silenzio dopo la morte del fidanzato Liam Payne: "Sono smarrita, continuerò ad amarti"
Con una storia pubblicata su Instagram, Kate Cassidy ha rotto il silenzio dopo la morte del fidanzato Liam Payne: "Sono completamente smarrita. Continuerò ad amarti per il resto della mia vita". ll cantante, ex membro degli One Direction, è morto a 31 anni precipitando dalla sua camera d'albergo in Argentina (Fanpage.it)
Ne parlano anche altre fonti
Lo sfogo della cantante Cheryl, ex compagna di Liam Payne e madre di suo figlio Bear. Concedetegli un po' di dignità". (Fanpage.it)
(Adnkronos) – “Non era solo una pop star”. Con queste parole, in un lungo e commovente post su Instagram, Cheryl Cole ricorda Liam Payne, ex compagno e padre di suo figlio Bear, tragicamente scomparso a soli 31 anni dopo una caduta dal terzo piano di un hotel a Buenos Aires. (CremonaOggi)
La tragica scomparsa di Liam Payne, ex membro degli One Direction, ha scosso il mondo della musica e riacceso i riflettori sul tema delicato della salute mentale e delle dipendenze. Benjamin Mascolo, del duo Benji e Fede, ha condiviso una toccante riflessione su Instagram, mettendo a nudo le sue paure e lanciando un grido d’allarme. (Il Fatto Quotidiano)
Secondo alcuni tabloid britannici, pochi giorni prima del suo decesso, Payne avrebbe ricevuto una comunicazione via mail dalla sua casa discografica, la Universal Music, che avrebbe deciso di rescindere il contratto. (Virgilio Notizie)
Kate Cassidy rompe il silenzio dopo la tragica morte del 31enne Liam Payne, ex star degli One Direction, con cui era legata sentimentalmente, almeno fino al soggiorno in Argentina. – “Ti amo e ti amerò per sempre”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Sui motivi del decesso sono emersi i primi dettagli dai sei minuti che hanno preceduto il suo volo dal quarto piano dell'albergo a Buenos Aires. l risultato preliminare dell'autopsia ha confermato che Payne è morto per i «politraumatismi» e le «emorragie interne ed esterne» compatibili con la caduta senza aver fatto alcun tentativo di proteggersi e, per questo, si ritiene sia caduto in uno «stato di incoscienza». (ilmessaggero.it)