«Vi spiego perché, nonostante la vittoria, Trump non sarà il futuro degli USA, mentre Vance sì»
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L'intervista a Marco Sioli, professore di Storia degli Stati Uniti all'Università degli Studi di Milano. «Si tratta di una rivincita degli ex Stati blu. L'inflazione morde l'America profonda» «Trump è un suprematista e non rappresenta il futuro degli Stati Uniti. Il futuro è il suo vice, J.D. Vance, che ha spostato una indiana e può rappresentare un’America multietnica». Nelle ore in cui si attende la conferma definitiva della vittoria di Donald Trump, destinato a tornare alla Casa Bianca, StartupItalia ha intervistato Marco Sioli, professore di Storia dell’America del Nord all’Università degli Studi di Milano. (StartupItalia)
Su altre testate
PUBBLICITÀ Donald Trumpha superato la soglia dei 270 grandi elettorinecessari per essere eletti alla presidenza. (Euronews Italiano)
I media statunitensi hanno già assegnato al candidato repubblicano la vittoria in tre dei sette Stati in bilico, che insieme alla vittoria in Alaska (data per certa) gli hanno permesso di arrivare a 270 “grandi elettori”, la metà più uno dei 538 “grandi elettori”, la soglia necessaria per essere eletto presidente. (Pagella Politica)
La marcia di Donald Trump nel suo ritorno alla Casa bianca è stata scandita inesorabilmente da una vittoria dopo l’altra negli stati chiave. Alle 2 di notte (le ore 8 in Italia) l’annuncio della vittoria in Pennsylvania ha di fato precluso a Kamala Harris quasi ogni altra possibilità di prevalere. (il manifesto)
– Di seguito le principali notizie sulle elezioni Usa.-2:21. Roma, 6 nov. (Agenzia askanews)
Dopo la schiacciante vittoria di Donald Trump alle elezioni statunitensi, da Ursula von der Leyen a Emmanuel Macron in Europa è stato un coro unanime di congratulazioni e di inviti alla collaborazione nei confronti del repubblicano. (EuropaToday)
Se avessero dovuto votare i giornalisti, i commentatori e i politologi italiani, avrebbe vinto la Harris con il 95% dei voti, perché Trump c’ha il ciuffo storto, è omofobo, è un delinquente, è un fascista. (Il Fatto Quotidiano)