Caso ultras, i tesserati di Inter e Milan in Procura: Calabria, Barella, Inzaghi, la lista completa e quando potranno essere sentiti

Redazione Calciomercato La Serie A si ferma per la sosta delle nazionali, l’inchiesta della Procura di Milano sulle curve di Inter e Milan invece va avanti e, anzi, proprio nelle prossime giornate potrebbe entrare nel vivo. La stessa Procura si appresta ora a convocare i tesserati dei due club che, come trapelato nelle scorse ore, potrebbero aver incontrato o essere stati contattati da Marco Ferdico e Luca Lucci, i capi delle due curve milanesi, arrestati per gli illeciti collegati al Meazza e non solo. (Calciomercato.com)

Su altre fonti

L’inviato di Striscia raccoglie la testimonianza di un addetto ai lavori, che rivela che «Matteo Norrito (uno degli ultrà nerazzurri raggiunti da misure cautelari per le attività illegali nelle curve, ndr) aveva accesso ai camerini degli artisti e ad aree inaccessibili ad altri. (fcinter1908)

Oggi alle 14:00 Serie Inter, comunicato della Nord. Le parole di Thiago Motta (TUTTO mercato WEB)

Il marchio CN69, presente nel secondo anello, non esiste più, come annunciato dagli ultras dell’Inter con un comunicato pubblicato su Instagram. I bandieroni ci sono. (La Gazzetta dello Sport)

Ogni giorno arrivano nuove indiscrezioni che riguardano l’indagine della procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano sugli ultras di Inter e Milan, alcuni di questi nei giorni scorsi sono finiti agli arresti e ai domiciliari. (CalcioMercato.it)

Caso ultras di Inter e Milan: da Inzaghi a Barella, Calhanoglu e Calabria chiamati a testimoniare (TUTTO mercato WEB)

L’inviato di Striscia raccoglie la testimonianza di un addetto ai lavori, che rivela che «Matteo Norrito (uno degli ultrà nerazzurri raggiunti da misure cautelari per le attività illegali nelle curve, ndr) aveva accesso ai camerini degli artisti e ad aree inaccessibili ad altri. (Striscia la notizia)