Balneari, le concessioni non scadono a fine anno

«La Corte cassa la sentenza impugnata e rinvia al Consiglio di Stato». E da Nord a Sud dell’Italia, dalle coste del Mar Ligure e del Tirreno, risalendo verso latitudini nostrane dello Jonio e dell’Adriatico, è partita la òla degli imprenditori balneari. La scadenza dei titoli concessori non è più fissata al 31 dicembre 2023. La sentenza dell’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato, emanata su espressa richiesta del sindaco di Lecce Carlo Salvemini, di fatto non esiste più. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

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I balneari plaudono il pronunciamento della Corte di Cassazione che ha annullato la sentenza con cui il Consiglio di Stato aveva bocciato la proroga delle concessioni fino al 2033. (CittaDellaSpezia)

Chi afferma il contrario è irresponsabile e alimenta ulteriormente una situazione di caos ed incertezza che potrebbe costare davvero caro al Paese e a tutti i territori a vocazione turistico balneare”. (ravennanotizie.it)

I balneari plaudono il pronunciamento della Corte di Cassazione che ha annullato la sentenza con cui il Consiglio di Stato aveva bocciato la proroga delle concessioni fino al 2033. «Una sentenza che giustamente, come previsto dalla Costituzione, sancisce la divisione tra potere giustiziario e legislativo, scongiurando quella che era stata un’indebita invasione di campo da parte dei giudici del Consiglio di Stato – commenta Gianmarco Oneglio, presidente di Fiba Confesercenti Liguria -. (Riviera24)

Alassio. Questo un estratto della sentenza 463/23 delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione, pubblicata ieri, giovedì 23 novembre, che ha annullato, per eccesso di giurisdizione, la sentenza del Consiglio di Stato che aveva bocciato la proroga al 2033 delle concessioni balneari. (IVG.it)

«Una sentenza che giustamente, come previsto dalla Costituzione, sancisce la divisione tra potere giustiziario e legislativo, scongiurando quella che era stata un’indebita invasione di campo da parte dei giudici del Consiglio di Stato – commenta Gianmarco Oneglio, presidente di Fiba Confesercenti Liguria -. (SavonaNews.it)

🔊 Ascolta l'audio “La sentenza della Corte di Cassazione interviene su un aspetto procedurale che in nessun modo modifica la scadenza delle concessioni demaniali in essere, ossia il 31 dicembre 2023, ormai blindata dal Consiglio di Stato e dai Tar regionali che hanno disapplicato l’ulteriore termine al 31 dicembre 2024. (News Rimini)