Mondiali di Ciclismo, Tadej Pogacar onorato: "Quella iridata è una maglia speciale, la più unica"

Il fenomeno sloveno punta al 'triplete' come fecero Merckx e Roche "Quella iridata è una maglia molto speciale nel ciclismo, la più unica di tutte e che tutti vogliono. Indossi questa maglia tutto l'anno come segno che sei il miglior corridore del mondo. È un grande obiettivo per me, ma se non dovessi riuscirci adesso penso che potrò farlo nei prossimi anni". Parole di Tadej Pogacar, che in conferenza stampa ha parlato della prova in linea di domenica, prima che fosse annunciata dall'Uci la notizia della morte della 18enne svizzera Muriel Furrer, caduta ieri nel corso della prova Juniores femminile. (Diretta)

Se ne è parlato anche su altre testate

15 anni dopo la rassegna di Mendrisio, i Mondiali sono tornati in Svizzera e il momento, per lui, sembra più propizio che mai. Il corridore della UAE ha una ghiotta opportunità per incantare davanti ai suoi connazionali. (Corriere del Ticino)

Questo prodotto ha fatto il suo debutto in gara con una vittoria al Giro di Lombardia. La sella ha dimostrato di essere all’altezza delle aspettative, contribuendo ai successi del ciclista sloveno. (InBici)

"Quella iridata è una maglia molto speciale nel ciclismo, la più unica di tutte e che tutti vogliono. È un grande obiettivo per me, ma se non dovessi riuscirci adesso penso che potrò farlo nei prossimi anni". (Il Mattino di Padova)

Si prospetta una sfida a due: Tadej Pogacar contro Remco Evenepoel. (OA Sport)

Le dichiarazioni di Pogacar La determinazione non difetta a coloro che, a detta di molti, si giocheranno il titolo iridato provando ovviamente a non farsi ingannare da qualche pericoloso terzo incomodo. (Quotidiano Sportivo)

Vi sembro troppo rilassato per essere uno che ha la possibilità di fare la doppia doppietta crono-prova in linea sia alle Olimpiadi che ai Mondiali? Io sono sempre abbastanza rilassato, ma credetemi: domenica darò il massimo e proverò a vincere. (Il Mattino di Padova)