Anche il revisore deve segnalare gli alert della crisi
Le modifiche introdotte all’art. 25-octies del Codice della crisi (DLgs. 14/2019), dal DLgs. 136/2024 (“correttivo-ter”), in vigore dal 28 settembre, estendono gli obblighi di segnalazione, ai fini dell’istanza di composizione negoziata, anche al revisore. La disposizione non crea particolari differenziazioni rispetto alla situazione previgente nelle società che abbiano nominato un organo di controllo, attribuendogli anche la funzione di revisione, mentre, nel caso in cui la società abbiano nominato distintamente un organo di controllo e un revisore, entrambi potranno (o meglio, dovranno al verificarsi dei relativi presupposti) effettuare la segnalazione. (Eutekne.info)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Il testo era stato approvato dal Consiglio dei ministri il 4.9.2024 e si compone del Capo I (articoli da 1 a 51), che reca le disposizioni modificative del CCII, e del Capo II (articoli da 52 a 57), che contiene le disposizioni di coordinamento e abrogative conseguenti alle modifiche apportate al codice, nonché le disposizioni transitorie. (Euroconference NEWS)
Una delle innovazioni più rilevanti del Correttivo è l’introduzione della possibilità di un concordato unitario per i gruppi di imprese, applicabile anche in fase di liquidazione giudiziale. (Diritto.it - Il portale giuridico online per i professionisti)
Con il terzo correttivo al Codice della crisi il legislatore ha perfezionato le regole e il procedimento del concordato nella liquidazione giudiziale, prevedendo una specifica disciplina per il concordato nella liquidazione giudiziale di gruppo e introducendo il cram down fiscale e contributivo. (Altalex)
https://www. Per comodità di lettura a questo link, potrete trovare il testo aggiornato del Codice della Crisi: (Iusletter)
Sono diverse le novità introdotte dal nuovo provvedimento. Tra le più importanti ricordiamo il via libera alla cosiddetta falcidia nella composizione negoziata e nei piani di ristrutturazione soggetti ad omologazione (Pro). (QuiFinanza)
L’entrata in vigore del Nuovo Codice della Crisi d’impresa e dell’insolvenza (Decreto Legislativo 12 gennaio 2019, n.14), avvenuta il 15 luglio 2022 e che ha aggiornato le disposizioni della Legge 19/10/217 n. (TeamSystem)